Scatolificio San Giorgio S.r.l

La societa', allo scopo di realizzare una nuova iniziativa produttiva nei territori di cui all'articolo 1 del dpr n. 218/78 E successive integrazioni e modificazioni, ha per oggetto la produzione e la fabbricazione di scatoli, carte e cartoni, articoli cartotecnici, imballaggi, il commercio all'ingrosso e al dettaglio di carta e cartone, cartoleria, articoli per ufficio ed articoli cartotecnici, di plastica e derivati della plastica, l'attivita' di import-Export nonche' la rappresentanza di commercio dei suddetti articoli. La societa' potra' compiere tutto quanto, a giudizio insindacabile dell'organo amministrativo, e' necessario o utile per il conseguimento dell'. La societa' potra', quindi:- Acquistare, vendere e permutare beni mobili anche registrati, immobili e diritti immobiliari;- Ricorrere a qualsiasi forma di finanziamento con istituti di credito, banche, societa' e privati, concedendo le opportune garanzie reali e personali;- Partecipare a consorzi e raggruppamenti di imprese. La societa', inoltre, come attivita' non prevalente e, quindi, solo strumentale, per il conseguimento dell' e non nei confronti del pubblico, potra':- Assumere interessenze quote e partecipazioni, anche azionarie, in altre societa', imprese industriali, commerciali e di servizi ed organizzativi, aventi scopi affini e comunque connessi ai quelli sociali, salvo il disposto dell'art. 2361 C.C..- Ricorrere a qualsiasi forma di collaborazione esterna; - Concedere fideiussioni, avalli e garanzie reali a favore di terzi.Sono ammessi finanziamenti da uno o piu' soci alla societa' per singole operazioni di finanziamento secondo quanto previsto dalle istruzioni della banca d'italia in materia di raccolta di risparmio da soggetti diversi dalle banche pubblicate nella gazzetta ufficiale n. 289 Del 12 dicembre 1994. Detti finanziamenti, salvo patto contrario, sono a titolo gratuito, in deroga alla presunzione di cui all'art. 1282 C.C.. La societa' potra' svolgere attivita' di raccolta di risparmio tra i soci cosi' come prevista dal comma 3 dell'art. 11 Del t.U. N. 385 Del 1 settembre 1993 e disciplinata attualmente dalle deliberazioni del circ del 3 marzo 1994 pubblicata nella gazzetta ufficiale n. 58 Dell'11 marzo 1994. E' tassativamente vietata la raccolta di risparmio presso il pubblico sotto qualsiasi forma e lo svolgimento delle attivita' di cui all'art. 1 Della legge n. Per il raggiungimento dell'oggetto di cui sopra la societa' potra' avvalersi di tutte le agevolazioni fiscali e tributarie previste dalle leggi vigenti e future nazionali, comunitarie e regionali.