Nova O.S.S. Soc.Coop. Sociale e di Lavoro

La cooperativa, ai sensi della l. 460/97 E' un'organizzazione non lucrativa di utilita' sociale e ha quale scopo l'organizzazione di un'impresa di solidarieta' sociale che persegua, mediante la solidale partecipazione della base sociale e di tutto il gruppo sociale che ad essa fa riferimento, scopi socio-Sanitari, economici ed educativi propri delle cooperative sociali. La cooperativa si ispira a criteri di mutualita', solidarieta', democrazia, di impegno reciproco tra soci, di equilibrio delle responsabilita' rispetto ai ruoli, puntando alla ricerca e alla creazione di opportunita' lavorative per i propri soci. Lo scopo che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire e' quello di ottenere tramite la gestione in forma associata continuita' di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali. La cooperativa potra' svolgere la propria attivita' avvalendosi anche di soggetti diversi dai soci. La cooperativa, che ai sensi dell'art. 2511 Septies delle disposizioni attuative del codice civile essendo una cooperativa sociale e' quindi a mutualita' prevalente, nello svolgimento della propria attivita', si avvarra' prevalentemente, di prestazioni lavorative dei soci, ed intende orientare la propria gestione al conseguimento dei parametri di scambio mutualistico prevalente ai sensi dell'art. 2512 Del codice civile. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali, come disposto dalla l. 3 Aprile 2001, n. 142 E successive modificazioni ed integrazioni, i soci instaurano con la cooperativa un rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana. La cooperativa si propone, altresi', di partecipare al rafforzamento del movimento cooperativo. Percio' la cooperativa potra' aderire ad una delle sue organizzazioni di rappresentanza. La societa' cooperativa, nel rispetto dei principi e del metodo della mutualita' senza finalita' di lucro, si propone, tramite la gestione in forma associativa, lo svolgimento di attivita' e servizi nei confronti di persone svantaggiate che vivano in condizioni di disagio e di abbandono, siano essi minori in situazione di difficolta', detenuti, profughi, ex-Detenuti, handicappati fisici e psichici, persone con totale o parziale, temporanea o permanente non autosufficienza, persone in hiv/aids, persone con patologie croniche, tossicodipendenti . A tale scopo la cooperativa potra' realizzare i propri scopi sociali attraverso le seguenti aree di realizzazione di servizi a favore di persone con totale o parziale, temporanea o permanente non autosufficienza, attraverso la gestione di servizi sociali orientati in via prioritaria, ma non esclusiva, ai bisogni di persone non autosufficienti. In relazione a cio' la cooperativa puo' gestire stabilmente o temporaneamente, in proprio o per conto terzi: - Servizi di assistenza socio-Sanitaria nel rispetto delle vigenti norme di legge a carattere domiciliare, oppure realizzata entro centri di servizio appositamente allestiti, o messi a disposizione da enti pubblici o privati; - Strutture di accoglienza per persone anziane autosufficienti e non, nonche' servizi integrati per residenze protette; - Servizi e centri di riabilitazione; - Centri diurni ed altre strutture con carattere di animazione e finalizzate al miglioramento della qualita' della vita, nonche' altre iniziative per il tempo libero, la cultura ed il turismo sociale; - Attivita' di formazione nell ambito socio-Sanitario ed educativo; - Attivita' di sensibilizzazione ed animazione della comunita' locale entro cui opera, al fine di renderla piu' consapevole e disponibile all attenzione e all accoglienza delle persone in stato di bisogno; - Attivita' di promozione e rivendicazione dell impegno delle istituzioni a favore delle persone deboli e svantaggiate e di affermazione dei loro diritti. Realizzazione di servizi a favore di handicappati ed emarginati attraverso la gestione di servizi sociali orientati in via prioritaria, ma non esclusiva, alla risposta ai bisogni di persone handicappate e con ritardi di apprendimento. In relazione a cio' la cooperativa puo' gestire stabilmente o temporaneamente, in conto proprio e per conto terzi: - Attivita' e servizi di riabilitazione; - Centri diurni e residenziali di accoglienza e socializzazione; - Servizi domiciliari di assistenza, sostegno e riabilitazione effettuati tanto presso la famiglia, quanto presso la scuola o altre strutture di accoglienza. Per lo svolgimento delle operazioni sopraindicate la cooperativa si avvarra', nei casi previsti dalla legge, dell opera di soci, o di terzi iscritti agli albi professionali di competenza. La cooperativa intende promuovere e gestire corsi di formazione intesi a dare ai partecipanti strumenti idonei alle rispettive qualifiche professionali nonche' alla formazione cooperativistica anche con il contributo della cee, degli enti pubblici e privati in genere e/o singoli. La cooperativa potra' concorrere a pubblici appalti per la gestione dei servizi compresi nel proprio anche mediante partecipazione a raggruppamenti temporanei d impresa. La cooperativa potra' intraprendere iniziative di ricerca scientifica anche precompetitiva, anche con sostegno pubblico, finalizzate al miglioramento dei servizi offerti e/o delle capacita' professionali dei soci. La cooperativa potra' fornire servizi di consulenza inerenti la propria attivita' a soggetti pubblici e privati. La cooperativa potra' anche costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale nonche' adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzata allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31 gennaio 1992 n. 59 Ed eventuali norme modificative ed integrative. La societa' non appena avra' adottato il programma di sviluppo pluriennale di cui sopra potra' emettere le quote di partecipazione cooperativa cosi' come regolamentate dagli arti. 5 E 6 della citata legge n. 59. L'emissione delle quote di partecipazione cooperativa dovra' essere preceduta dalla redazione di un apposito regolamento da sottoporre all'approvazione dell'assemblea dal quale dovranno risultare: le modalita' di emissione delle quote; la quantita' e l'importo delle quote emesse; le finalita' di tale emissione; l'opzione ai soci e ai dipendenti della societa'; la regolamentazione dell'assemblea speciale dei possessori delle quote di partecipazione cooperativa. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali. Potra' assumere partecipazioni in altre imprese, consorzi ed associazioni, a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. In particolare, la cooperativa potra' stipulare contratti per la partecipazione a gruppi cooperativi paritetici, ai sensi dell'art. 2545 Septies, con la preventiva autorizzazione da parte dell'assemblea. La cooperativa si propone di stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, in conformita' alle vigenti disposizioni di legge in materia, istituendo una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta dei prestiti, limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell'. E' pertanto tassativamente vietata la raccolta del risparmio fra il pubblico sotto ogni forma restando esclusa la raccolta del risparmio a non soci e le altre operazioni finanziarie riservate per legge alle societa' finanziarie di cui alla legge sugli intermediari finanziari. La cooperativa potra' concedere avalli cambiari, fideiussioni ed ogni garanzia sotto qualsivoglia forma per facilitare l ottenimento del credito ai soci ed agli enti cui la societa' aderisce; la cooperativa potra' emettere titoli obbligazionari ed altri titoli di debito ai sensi delle vigenti disposizioni di legge. La cooperativa potra' emettere gli strumenti finanziari previsti dal titolo v dello statuto.