Soc.Coop. C. A. E. F

Articolo 4 la cooperativa ha per oggetto le seguenti l esecuzione di servizi pubblici di trasporto in ambito locale, extraurbano, nazionale e nel territorio della unione europea; l esecuzione di servizi di noleggio autobus con conducente e noleggio auto con o senza conducente nell ambito della unione europea ed extra unione europea; servizi di trasporto ed accompagnamento ad anziani, portatori di handicap ed a persone con difficolta' motorie, nonche' di pulizia e disinfestazione; l attivita' dell autotrasporto di persone e cose di qualunque genere e tipo in tutto il territorio dell unione europea e o extra unione europea; servizi complementari a quelli del trasporto quali ad esempio: garage per ricovero mezzi, distribuzione carburanti, lavaggio, vendita titoli di viaggio anche di altre societa', organizzazione e vendita pacchetti di viaggio turistici, ecc; mediante l impiego di qualunque mezzo di proprieta' della cooperativa e/o di terzi sotto qualunque forma si riterra' opportuno per il raggiungimento dello scopo sociale. Nell esecuzione dei servizi pubblici di trasporto locale, saranno osservate le norme e le procedure di cui alle legge regionale n 18 e successive modificazioni, integrazioni o sostituzioni, per l applicazione degli interventi contributivi e finanziari previsti in favore delle aziende esercenti tali attivita' contenute nella legge n 151 e successive modificazioni, integrazioni o sostituzioni. Per il raggiungimento dello scopo sociale la societa' potra', ricorrendone i presupposti di legge, partecipare a concorsi, licitazioni ed appalti di fornitura di beni e/o servizi indetti dallo stato o da enti pubblici in genere, nonche' da private amministrazioni, societa', enti o ditte. Ai fini della realizzazione delle attivita' di cui ai precedenti commi, costituenti l , la cooperativa puo' istituire una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento da approvarsi dall assemblea ordinaria dei soci, per la raccolta di prestiti limitata ai soli soci, conformemente a quanto previsto dall art. 11 Del d.Lgs. N. 385/93 , Dalle relative disposizioni di attuazione e successive modificazioni. Il regolamento dei prestiti, al fine di garantire il rispetto della legge e le ragioni dei soci prestatori, deve fissare: - Il divieto tassativo della raccolta di risparmio tra il pubblico sotto ogni forma; - Le condizioni alle quali la cooperativa puo' richiedere prestiti; - Il limite massimo di prestito ottenibile complessivamente da ogni socio; - Le modalita' di acquisizione dei prestiti, escludendo ogni forma di pubblicita'; - L obbligo di fornire al socio prestatore copia del regolamento del prestito e informazioni sullo stato patrimoniale e gestionale della cooperativa; - L obbligo di comunicare al socio prestatore le eventuali variazioni delle condizioni di prestito; - I criteri di impiego del prestito. La societa' potra', inoltre, compiere, tutte le operazioni commerciali, finanziarie, mobiliari ed immobiliari che eventualmente si rendessero necessarie ed opportune per ottenere o agevolare il conseguimento dell . Il tutto nei limiti e con l'osservanza di ogni inderogabile disposizione legislativa o regolamentare.