Tennis Club Citta' Dei Mille Soc.Coop. S.p.A

La societa'e' retta dai principi della mutualita' prevalente ai sensi degli articoli 2512 e seguenti del codice civile. La societa' e' senza fine di lucro, senza discriminazioni di carattere politico, di religione o di razza. In ragione della qualita' di cooperativa a mutualita' prevalente la societa' intende assumere e mantenere le seguenti clausole mutualistiche: e' vietata la distribuzione ai soci di dividendi in misura superiore a quanto previsto dalle norme vigenti per il mantenimento del carattere di cooperativa a mutualita' prevalente. - E vietata la remunerazione degli strumenti finanziari offerti in sottoscrizione ai soci in misura superiore di due punti rispetto al limite previsto per i dividendi ai soci. - Le riserve sociali non sono mai ripartibili fra i soci ne' durante la vita sociale, ne' in occasione dello scioglimento del consorzio. - Il patrimonio sociale netto risultante dal bilancio di liquidazione, previo rimborso ai soci del capitale versato, deve essere destinato ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione di cui all'art.11 Della legge 31 gennaio 1992 n.59. Le clausole sopra esposte sono inderogabili e devono essere di fatto osservate. La soppressione delle clausole relative alla mutualita' prevalente deve essere disposta dall'assemblea dei soci con le maggioranze previste per l'assemblea straordinaria. Gli amministratori documenteranno la condizione di prevalenza di cui all'art. 2512 C.C. Nella nota integrativa al bilancio, evidenziando contabilmente i parametri di cui all'art. 2513 C.C. La cooperativa potra' comunque, nel rispetto dalle norme vigenti per le cooperative a mutualita' prevalente e nei limiti previsti dallo statuto, svolgere la propria attivita' anche con terzi non soci sia pubblici che privati. In particolare, il consiglio di amministrazione potra' in ogni esercizio fissare un numero limitato di associati frequentatori, stabilendo una quota annuale di iscrizione che attribuira' esclusivamente lo "status" di associato in quanto tutti i servizi della cooperativa dovranno essere pagati secondo le tariffe stabilite. Degli associati frequentatori sara' tenuto un apposito elenco. Considerata l'attivita' mutualistica della societa' come definita dall'articolo 3 dello statuto nonche' i requisiti dei soci di cui all'articolo 6 dello statuto, la cooperativa intende svolgere in modo stabilmente organizzato e senza fini di lucro attivit ed iniziative volte a favorire e sostenere gli associati. In particolare la societa' si propone l'esercizio e la gestione di impianti sportivi soprattutto da tennis, nonche' la promozione di tutte quelle iniziative volte al miglior utilizzo del tempo libero dei soci. Per il raggiungimento dell' la societa' potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa od affine, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare, industriale e finanziaria, nel rispetto dei limiti di legge, assumere interessenze e partecipazioni in cooperative, consorzi ed altre societ , necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e comunque, sia direttamente che indirettamente attinenti ai medesimi. I criteri e le regole inerenti l'attivita' mutualistica tra la societa' e i soci potranno essere disciplinati da appositi regolamenti interni redatti dal consiglio di amministrazione e approvati dall'assemblea dei soci con le maggioranze previste dalle assemblee straordinarie. La cooperativa per agevolare il conseguimento dello scopo sociale e la realizzazione dell' si propone di costituire fondi per lo sviluppo tecnologico, per la ristrutturazione ed il potenziamento aziendale. La cooperativa si propone lo sviluppo e l'ammodernamento aziendale. A tale scopo provvedera' alla formulazione di programmi pluriennali di sviluppo da sottoporre all'approvazione della assemblea dei soci.