Consorzio di Difesa e Valorizzazione Delle Produzioni Intensive, Dell'ambiente e Del Territorio Rurale Della Provincia di Lecce

Il consorzio ha per scopo l'attuazione di iniziative volte ad attenuare i danni economici conseguenti agli eventi calamitosi, la protezione e valorizzazione della produzione agricola dalle avversita' di qualsiasi natura; ed in particolare: - La difesa attiva ancorche' a carattere sperimentale, - La difesa passiva delle produzioni agricole intensive o pregiate dei soci dalle avversita' meteorologiche e dalle calamita' naturali, contro la grandine, le gelate, le brinate, la siccita' ed altre calamita', da realizzarsi con ogni strumento a sua disposizione, comprese, tra l'altro, strutture, fitopatie edepizoozie, come previsto dagli articoli 6 e 9 della legge n. 185 Del 14 febbraio 1992; nonche' ogni altra attivita' prevista dalle leggi n. 364, N. 590, N. 185; Dal d.P.R. N. 324, Dall'art.127 Della legge 388 del e leggi regionali n. 32, N. 9 E loro eventuali modifiche e/o integrazioni e da regolamenti comunitari, nazionali e regionali; - Istituire fondi di mutualita' e solidarieta' nonche' partecipare ad iniziative mutualistiche anche di tipo associativo; - Iniziative mutualistiche di assicurazioni e di lotta antiparassitaria, organizzata e/o eseguita sotto il controllo del comitato tecnico con la collaborazione di esperti; - Iniziative come consorzio fitosanitario volontario, di supporto tecnico al servizio fitosanitario, regionale anche attraverso operazioni di difesa contro le malattie delle piante secondo le norme previste a livello regionale, nazionale ed europeo; - Istituzione del marchio collettivo del co.Di.Le. Per la valorizzazione delle produzioni; - Iniziative di formazione professionale, sia liberi che sotto l'egida di enti locali. Nell'ambito dei suoi fini istitutivi provvede inoltre all'attivita' tecnica a favore dei propri soci al fine di promuovere il miglioramento delle loro produzioni agricole con particolare riguardo a quelle viticole, olivicole, frutticole, orticole e di altre colture di pregio, alla redazione di protocolli di intesa e accordi di programma con enti locali e nazionali per quanto inerente la difesa e la tutela dell'ambiente e del territorio rurale. Per la realizzazione dei suoi scopi, il consorzio provvede: alla eventuale costituzione di uno speciale comitato tecnico, coadiuvato da un gruppo di esperti; alla realizzazione di piani agrometeorologici e fitopatologici per la conoscenza e la prevenzione delle avversita' meteorologiche e naturali e l'attuazione della lotta diretta o indiretta, alle malattie delle piante mediante l'impiego di tutti i mezzi che la moderna tecnologia consente, anche con convenzioni con le associazioni dei produttori; alla tenuta di corsi professionali; allo studio di nuove cultivarv e/o varieta', soprattutto nel campo della viticoltura, olivicoltura, frutticoltura e di altre colture di pregio; alla lotta biologica contro le malattie delle piante; alla prevenzione delle malattie delle piante attraverso la sorveglianza la certificazione e l'accreditamento dei vivai; alla divulgazione scientifica delle attivita' svolte attuata tramite mezzi informativi ed in particolare tramite la testata giornalistica "agrisalento", settimanale tecnico divulgativo di proprieta' del consorzio di difesa delle produzioni intensive della provincia di lecce; alla partecipazione, allo studio e alla realizzazione di attivita' sperimentali o divulgazione dei relativi risultati tecnico-Economici; allo svolgimento di ogni iniziativa che direttamente o indirettamente sia utile al perseguimento delle finalita' del consorzio; all'esercizio di tutte quelle attivita' che la cee, lo stato, la regione, la provincia, i comuni e le associazioni o altri enti ritenessero opportuno affidare in ottemperanza a leggi, regolamenti, disposizioni comunitarie, statali, regionali ed alla stipula di relative convenzioni nonche' a ricevere dagli stessi compiti delegati; alla stipula di contratti o convenzioni di assicurazione con societa' autorizzate all'esercizio del ramo grandine e che partecipino al consorzio di cui all'art. 21 Ii comma della citata legge n. 364 Per il tramite dell'associazione nazionale ai sensi dell'art. 11 Della legge n. 590 E successive modificazioni; lo studio ed l'applicazione del metodo di produzione dell'agricoltura e della zootecnica integrata e biologica; alla diffusione di dati agrometeorologici e fitopatologici alle imprese agricole e turistiche per la difesa dell'ambiente e del territorio rurale; all'attuazione di tecniche di produzione agricola e zootecnica, nel rispetto di disciplinari di coltivazione e post - Raccolta; la promozione, registrazione e alla concessione dell'uso del marchio collettivo provinciale del consorzio secondo un regolamento d'uso; redazione di protocolli d'intesa e accordi di programma con enti locali e nazionali per quanto inerente la difesa e la tutela dell'ambiente e del territorio rurale. Il consorzio puo' stipulare accordi e convenzioni con le corrispondenti articolazioni provinciali delle organizzazioni professionali maggiormente rappresentative a livello nazionale presenti nel cnel, per la fornitura da parte delle stesse di servizi e/o strutture. Le convenzioni devono precisare i costi. Il consorzio puo' inoltre stipulare convenzioni con le sopra indicate organizzazioni professionali agricole per la riscossione di contributi volontari di assistenza mediante trattenuta sulle competenze spettanti a ciascun socio o con contributi aggiuntivi a quelli riscossi dal consorzio da operarsi dietro specifico mandato sottoscritto dallo stesso socio.