Cooperativa Edilizia Residenziale Milano Ovest

La cooperativa ha iniziato tutta l'attivita' di cui all' la cooperativa e' retta dal principio della mutualita' prevalente, in ossequio alle disposizioni del codice civile, in particolare gli artt.2512, 2513 E 2514, e delle vigenti leggi in materia di cooperazione. Scopo esclusivo della societa' e' favorire l'acquisizione da parte dei soci di case da assegnare agli stessi in proprieta' o in locazione nell'ambito di una politica dell'abitazione, nonche' la promozione di tutte le attivita' tese a permettere il raggiungimento dello scopo sociale; il tutto nel rispetto delle norme disciplinanti l'acquisizione dell'abitazione per uso proprio diretto. La cooperativa potra' operare anche con terzi non soci. La societa' potra' realizzare detto scopo mediante: l'acquisizione, la costruzione, la ricostruzione e la ristrutturazione di case da assegnare ai soci in proprieta' piena o superificiaria o in locazione anche con patto di futura assegnazione o riscatto. In caso di assoluta necessita', in via del tutto eccezionale e sempre al fine di raggiungere lo scopo sociale, in luogo della costruzione gia' ultimata la societa' potra' assegnare ai propri soci il terreno acquistato per la costruzione o parte di esso o la casa in corso di costruzione. Per il raggiungimento dello scopo sociale la cooperativa potra' acquistare aree o utilizzare il diritto di superficie su suoli di proprieta' pubblica, nonche' costruire, ricostruire o ristrutturare case, sia direttamente in economia sia mediante contratti di cottimo o di appalto, contrarre mutui, chiedere il contributo ed il concorso dello stato, della regione, della provincia, del comune o di istituti previdenziali o enti pubblici in genere, ivi compresi organismi dell'unione europea o altri enti internazionali; la costruzione, principalmente al piano terreno, seminterrato o interrato dei fabbricati destinati ad abitazione, locali destinati ad uso diverso. I locali non destinati ad uso abitazione, qualora non ostino divieti di legge, possono essere venduti a terzi anche nelle forme ed allo scopo di cui agli articoli 8 e 9 del t.U. 28 Aprile 1938 n. 1165; La stipulazione di accordi, convenzioni e/o qualsiasi altro atto che la cooperativa riterra' utile o necessario, anche con altre cooperative, soprattutto nell'ambito dell'organo promotore, al fine di favorire l'acquisizione da parte dei soci della prima abitazione. La cooperativa potra' promuovere e realizzare qualsiasi operazione di ordine immobiliare e/o mobiliare ritenuta dall'organo amministrativo utile o necessaria al raggiungimento degli scopi sociali. La cooperativa potra', altresi', avvalersi per la realizzazione dei programmi costruttivi di tutte le agevolazioni e disposizioni in materia di edilizia economica e popolare ed in particolare di quelle previste dalla legge 5 agosto 1978 n. 457 E successive modificazioni ed integrazioni, nonche' dai bandi regionali emanati o emanandi per il finanziamento delle costruzioni in base a tale legge. Gli alloggi che hanno usufruito di contributi per cooperative a proprieta' indivisa saranno regolati a norma della legge 17 febbraio 1992 n.179 E successive modifiche ed integrazioni. Le unita' immobiliari realizzate dalla cooperativa senza il contributo dello stato su aree in diritto di superficie o in proprieta', nell'ambito dei piani di zona di cui alla legge 18 aprile 1962 n. 167 E successive modificazioni ed integrazioni, ivi compresi le unita' immobiliari con destinazione non residenziale, possono essere cedute ai sensi delle vigenti leggi ad enti pubblici, a societa' assicurative, nonche' ad altri soggetti pubblici o privati, anche in deroga a disposizioni legislative e statutarie. In tali casi e' fatto obbligo agli acquirenti di locare le abitazioni esclusivamente a soggetti aventi i requisiti prescritti dalle convenzioni ed ai canoni ivi indicati. Per gli alloggi fruenti di mutuo agevolato ceduti o da cedere a comuni o ad altri enti pubblici allo scopo di destinarli alla locazione in favore degli sfrattati, non opera, anche in caso di mancato subentro nell'agevolazione, la decadenza del contributo di preammortamento. La cooperativa dovra' far risultare dalle scritture contabili e dal bilancio le apposite voci per tali operazioni. La cooperativa potra' prestare garanzie a favore dei soci per il conseguimento, da parte di questi ultimi, di finanziamenti diretti alla realizzazione delle costruzioni sociali. La cooperativa si propone altresi' di stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci eventualmente istituendo una sezione di attivita', disciplinata da un apposito regolamento, per la raccolta di prestiti, limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell' e come attivita' secondaria rispetto al medesimo, restando tassativamente vietata la raccolta del risparmio tra il pubblico sotto qualsiasi forma. La societa', inoltre, con delibera dell'organo amministrativo, puo' assumere interessenze e partecipazioni in imprese che svolgano attivita' economiche integrative e simili e potra' associarsi ad altre cooperative e consorzi per rendere piu' efficace la propria azione nonche' aderire ad un gruppo paritetico cooperativo ai sensi dell'art. 2545 Septies c.C. Il tutto nel rispetto delle norme vigenti o con espressa esclusione di qualsiasi attivita' professionale di cui la legge inibisca lo svolgimento in forma societaria.