Arcobaleno Cooperativa Sociale Tuscolana di Solidarieta'

Considerata l'attivita' mutualistica della societa', cosi' come definita all'articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa ha come oggetto: gestire servizi socio-Sanitari ed educativi finalizzati alla promozione umana e alla integrazione sociale dei cittadini, come interesse generale della comunita'. Si propone quindi di svolgere attivita' a favore di anziani, minori, handicappati, disadattati, tossicodipendenti, alcoolisti ed emarginati in genere per prevenire la istituzionalizzazione favorendone la prevenzione, la diagnosi precoce, la riabilitazione, l'integrazione sociale e culturale. La cooperativa si propone pertanto di svolgere in modo organizzato qualsiasi attivita' finalizzata alla qualificazione morale, culturale, professionale e materiale, nonche' all'inserimento sociale di chiunque, trovandosi in stato di bisogno, handicap o emarginazione, in qualsiasi forma chiede di usufruirne. Cio' attraverso l'utilizzo e la stabile organizzazione delle risorse fisiche, materiali e morali dei soci e dei terzi, che a qualsiasi titolo - Professionale, di volontariato o quali utenti - Partecipino, nelle diverse forme, alla attivita' della cooperativa. A tale scopo, la cooperativa potra' istituire e gestire, anche per conto terzi, opportune strutture quali ambulatori, mense, centri diurni, centri ricreativi, culturali e sociali e asili nido. Inoltre potra' istituire e gestire attivita' di formazione e aggiornamento professionale, per i propri soci e non nel settore socio-Sanitario. In particolare la societa' si propone di: a - Curare ed assistere, anche a domicilio, il soggetto anziano, handicappato, tossicodipendente, alcoolista e comunque soggetti in condizioni di bisogno, al fine di permettere un loro valido inserimento nel contesto sociale, anche attraverso l'attivita' lavorativa da loro prestata nell'ambito della cooperativa e predisponendo anche un servizio di appoggio alle famiglie dei medesimi. B - Attuare un servizio di attivita' psico-Pedagogico e sociale, infermieristico, di terapie fisiche e motorie, di ortofonia, logopedia e audiometria o comunque attinenti alle professioni paramediche. C - Istituire e gestire centri di accoglienza, piccole comunita' di convivenza e simili nelle forme e nei modi ritenuti utili al raggiungimento dello scopo sociale. D - Promuovere iniziative divulgative nel territorio tuscolano quali ricerche, dibattiti, studi, per favorire la conoscenza e la solidale partecipazione della base sociale ai problemi dell'emarginazione. E - Contribuire con opportune convenzioni o gare di appalto, a delle iniziative, di enti pubblici e privati, analoghe o affini agli scopi della cooperativa medesima. La cooperativa potra' partecipare a pubblici appalti. F - Attuare ogni altra attivita' comunque finalizzata al perseguimento dello scopo sociale, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare, industriale e finanziaria pure necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali; potra', inoltre, emettere obbligazioni ed altri strumenti finanziari ed assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell', secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato dall'assemblea sociale la cooperativa puo' aderire ad un gruppo cooperativo paritetico ai sensi dell'art. 2545 Septies c.C.