Camillo Golgi Soc.Coop. Sociale

La cooperativa deve essere disciplinata e retta da principi della mutualit prevalente senza fine di speculazione privata. Lo scopo che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata e con la prestazione della propria attivit lavorativa, continuit di occupazione e le migliori condizioni economiche, sociali, professionali. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, nelle diverse tipologie previste dalla legge, ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana. Le modalit di svolgimento delle prestazioni lavorative dei soci sono disciplinate da un apposito regolamento approvato ai sensi dell articolo 6 della legge 3 aprile 2001, n. 142. La societ cooperativa, nello svolgimento della propria attivit , intende orientare la propria gestione al conseguimento dei parametri di scambio mutualistico prevalente ai sensi dell'art.2512 E seguenti cod.Civ. Nella costituzione e nella esecuzione dei rapporti mutualistici, l'organo amministrativo deve rispettare il principio di parit di trattamento nei confronti dei soci. E' facolt per la societ cooperativa di svolgere la propria attivit anche con i terzi; le condizioni dei rapporti con i terzi verranno stabilite dall'organo amministrativo valutate le esigenze della societ cooperativa. La societ cooperativa pu aderire a gruppi cooperativi paritetici. E vietata: - La distribuzione ai soci dei dividendi in misura superiore all'interesse massimo dei buoni fruttiferi postali, aumentato di due punti e mezzo rispetto al capitale effettivamente versato; - La remunerazione degli strumenti finanziari offerti in sottoscrizione ai soci cooperatori in misura superiore a due punti rispetto al limite massimo previsto per i dividendi. Le riserve sociali non sono mai ripartibili tra i soci cooperatori durante la vita sociale. In caso di scioglimento della cooperativa, l intero patrimonio sociale dedotto soltanto il capitale e i dividendi eventualmente maturati, deve essere devoluto ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione. Le clausole mutualistiche sono inderogabili e devono essere in fatto osservate. In attuazione dello scopo mutualistico di cui in precedenza, la societ cooperativa - Tenuto conto dei requisiti dei soci ed il loro interesse alla partecipazione dei vantaggi mutualistici - In armonia con quanto previsto dagli accordi collettivi nazionali, regionali e territoriali dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, ha per oggetto lo svolgimento specifico delle seguenti attivit : - Di permettere ai medici soci, tramite le sue attivit , di assicurare ai loro pazienti un'assistenza sanitaria globale e coordinata, incentrata sulle esigenze ed i diritti della persona; - Di innalzare il livello qualitativo delle loro prestazioni; - Di aumentare il loro potenziale diagnostico, clinico e strumentale; - Di facilitare il rapporto tra cittadino e medico di medicina generale; - Di aumentare la disponibilit dei medici di medicina generale soci verso gli assistiti, incrementando le attivit del servizio ambulatoriale; - Di favorire la soluzione dei problemi sanitari che possono essere risolti a livello territoriale; - Di porsi come strumento del servizio sanitario nazionale anche per l'attivit didattica e formativa, per la promozione di una corretta conoscenza sanitaria dei cittadini, per la ricerca sanitaria a livello territoriale, - Di permettere una miglior estrinsecazione della professionalit del medico di medicina generale socio e l'ottimizzazione della gestione attraverso: - Il coordinamento degli orari di apertura degli studi dei singoli medici soci della cooperativa, tale da garantire un orario complessivo di apertura degli stessi di almeno sei ore giornaliere distribuite nel mattino e pomeriggio per cinque giorni alla settimana ed assicurare le visite domiciliari; - La gestione di uno o pi centri per la fornitura di servizi ed attivit funzionali alla medicina generale; - La gestione di servizi tecnici ed amministrativi per gli studi dei singoli soci; - La realizzazione di un sistema informativo elettronico comune ed integrato tra i medici soci; - La fornitura agli associati di strumenti, tecnologie, metodologie finalizzate alla ottimizzazione delle attivit di medicina generale per, tra l'altro, il rispetto dei livelli di spesa programmati ai sensi dell'articolo 72 del d.P.R. 484/96 Ed ogni sperimentazione concordata a livello di regione campania, a.S.L. O distretto; - L'elaborazione ed adozione di linee guida diagnostiche e terapeutiche comuni e condivise tra i medici soci; - Il loro aggiornamento culturale e professionale; - L'organizzazione di prestazioni domiciliari infermieristiche e paramediche strumentali alle attivit dei medici soci; - Lo svolgimento di tutte le altre attivit idonee ad elevare qualitativamente l'attivit del medico di medicina generale, tenuto conto del naturale sviluppo delle conoscenze scientifiche inerenti all'esercizio dell'arte medica. Per l'organizzazione sul territorio delle sue attivit , la cooperativa potr strutturarsi in sezioni coincidenti con l'ambito territoriale dei distretti che compongono l'a.S.L. Na/3; in tal caso ciascun medico socio far parte della sezione, se esistente, relativa al territorio in cui svolge la sua attivit di medicina generale convenzionata. La cooperativa, per agevolare il conseguimento dello scopo sociale e la realizzazione dell'oggetto, si propone di costituire fondi per lo sviluppo tecnologico, per la ristrutturazione ed il potenzionamento aziendale. Si prevede inoltre la possibilit per la societ di acquisire tra i soci fondi con obbligo di rimborso, a norma del decreto legislativo 1 settembre 1993 n.385, Della successiva deliberazione del c.I.C.R. Del 3 marzo 1994 e delle istruzioni della banca d'italia in materia, pubblicate sulla gazzetta ufficiale n.289 Del 12 dicembre 1994, e previa la predisposizione degli appositi regolamenti. La societ , quindi, operando esclusivamente nei limiti sopra precisati ed in quelli imposti dalla vigenti leggi e con esclusione di ogni finalit di collocamento, potr compiere tutte le attivit inerenti e connesse alle precedenti e compiere tutte le operazioni commerciali, mobiliari ed immobiliari che saranno ritenute necessarie od utili per il conseguimento dell', anche presso istituti finanziari e di credito ed assumere interessenze, quote o partecipazioni anche in altre imprese, societ , enti o consorzi costituiti o costituendi, aventi scopo analogo o connesso al proprio. La cooperativa si propone altres di partecipare al rafforzamento del movimento cooperativo italiano; pertanto potr aderire, su deliberazione del consiglio di amministrazione, alle organizzazioni di settore istituite dalle centrali cooperative, nonch ad altri organismi economici e sindacali che si propongono iniziative di attivit mutualistiche e cooperative. La cooperativa intende usufruire delle agevolazioni in materia tributaria e finanziaria previste dalle leggi in vigore per le societ cooperative e di quelle speciali previste per le cooperative sociali. La cooperativa potr compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali; potr assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. Qualora l organo amministrativo ravvisi la necessit , per il raggiungimento dei fini statutari, di ricorrere a ricerca di capitale liquido e non ritenga opportuno, per difficolt obiettive, per temporaneit dell esigenza o per altro motivo a finanziamenti esterni, potr ricorrere al finanziamento da parte dei soci che dovr essere fatto senza decorrenza di interessi di alcun genere. Tassativamente vietata la raccolta del risparmio fra il pubblico sotto ogni forma. La cooperativa pu aderire ad un gruppo cooperativo paritetico ai sensi dell articolo 2545-Septies del codice civile.