Dise Soc.Coop. a r.l

La cooperativa retta e disciplinata secondo il principio della mutualit prevalente senza fini di speculazione privata ed ha per scopo di perseguire nuove occasioni di lavoro per i soci nel campo dei servizi all'infanzia e delle attivit connesse tramite la gestione in forma associata dell impresa con all oggetto le attivit di cui al successivo art.4. La cooperativa pu operare anche con terzi. La cooperativa si propone altres di partecipare al rafforzamento del movimento cooperativo unitario italiano tramite la partecipazione ad una o pi associazioni nazionali di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo. Le adesioni ad organismi ed enti saranno deliberate dal consiglio di amministrazione. A norma dell articolo 2514 del c.C. Si intendono perseguire i principi della mutualit prevalente e quindi troveranno applicazione nella cooperativa: 1. Il divieto di distribuire i dividendi in misura superiore all interesse massimo dei buoni postali fruttiferi, aumentati di due punti e mezzo rispetto al capitale effettivamente versato; 2. Il divieto di distribuire le riserve fra i soci cooperatori; 3. L obbligo di devoluzione, in caso di scioglimento della societ , dell intero patrimonio sociale, dedotto soltanto il capitale sociale e i dividendi eventualmente maturati, ai fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione. La cooperativa si avvale prevalentemente e maggioritariamente, nello svolgimento della propria attivit , dei conferimenti dei soci. Gli amministratori documentano tale condizione di prevalenza in nota integrativa al bilancio evidenziando contabilmente che il valore dei conferimenti dei soci superiore al 50% del totale del valore dei conferimenti. Trasporti, facchinaggio e quanto previsto dalla legge 602/70 - Autotrasporti per conto terzi sia nazionali che internazionali, compresa la possibilita' a tal fine di noleggiare, acquistare e vendere, nonche' importare ed esportare per conto proprio o di terzi, autoveicoli, camions, fugoni sia nuovi che usati; - Le spedizioni via terra, aerea e marittima; - Movimentazione di apparecchiature particolarmente ingombranti, pesanti, voluminosi e che comunque necessitano di attrezzature specifiche; - Gestione di depositi per conto terzi, traslochi in genere; - Pulizia e facchinaggio, servizi di portierato e di vigilanza; - La sanificazione ambientale, mediante la pulizia, la disinfezione, la deratizzazione, la disinfestazione di immobili, sia pubblici che privati, ad uso abitazione, uffici od ospedali, nonche' impianti sportivi, di stabilimenti industriali, di aree urbane, di mezzi di trasporto autoferrotranviario, aereo e marittimo, di stazioni ferroviarie, porti ed aeroporti; - Il giardinaggio delle aree esterne ed interne, sia degli immobili urbani che extraurbani e di qualsiasi tipo di giardino, fondo o terreno; - La gestione di mense sia aziendali che private, di mense e posti di ristoro presso ministeri, enti, stazioni ferroviarie ed aeroporti; - L'archiviazione di dati informatici e/o cartacei, per aziende sia pubbliche che private; - L'esecuzione di lavori edili di manutenzione ordinaria e/o straordinaria, idraulici, stradali, acquedotti e fognature; - Il tutto nel rispetto della normativa in tema di attivita' riservate a soggetti iscritti in collegi, ordini o albi professionali ed ove necessario subordinatamente alle prescritte autorizzazioni. - La societ potr promuovere l'adesione e l'affiliazione ad enti ed organismi a carattere culturale e potr altres svolgere tutte le attivit ausiliarie connesse e conseguenti all'attivit principale. La societ , solo per il raggiungimento degli scopi di cui sopra e nel rispetto della normativa vigente, potr compiere qualsiasi operazione mobiliare o immobiliare, utile o necessaria; potr prestare fideiussioni, avalli, consentire iscrizioni e contrarre mutui, purch non nei confronti del pubblico; potr assumere interessenze e partecipazioni in altre societ aventi oggetto analogo o affine, purch non con carattere di prevalenza e con osservanza delle norme di cui alla legge 197/91. La cooperativa pu ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell , secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalit di svolgimento di tale attivit sono definite con apposito regolamento approvato con decisione dei soci, comunque sempre nel rispetto del dettato dell art.2527 Del codice civile, della delibera c.I.C.R. Comitato interministeriale credito risparmio e successive disposizioni della banca d italia, nonch delle altre leggi vigenti in materia.