Caf Due Soc.Coop. Sociale Onlus

La societa' ha iniziato tutta l'attivita' di cui all'. Oggetto della cooperativa sono le attivita' socio sanitarie ed educative di cui all'articolo uno, primo comma punto , della legge 8 novembre 1991 n. 381 Da conseguirsi valendosi principalmente dell'attivita' dei soci cooperatori, e specificatamente le seguenti: 1. Assistenza al domicilio, per conto di privati o di enti, di persone fragili, anziani, malati terminali oncologici, malati di morbo di parkinson e alzheimer, sofferenti psichici, invalidi, disabili, affetti hiv, ex tossicodipendenti, alcoolisti, svolgendo prestazioni socio-Assistenziali e socio-Sanitarie integrate, orientate al mantenimento della qualita' della vita, nel rispetto della dignita' della persona; 2. Assistenza di cui sopra puo' essere realizzata anche in casi di degenza presso ospedali, case di cura, case di riposo, strutture tutelari e luoghi di vacanza; 3. Interventi e servizi diurni socio assistenziali e socio-Sanitari integrati a favore di anziani e disabili, che svolgono una funzione intermedia tra l assistenza domiciliare e il ricovero in rsa/rsd, consentendo alla persona anziana e/o disabile la permanenza al domicilio e nel suo ambiente di vita il piu' a lungo possibile, offrendo contemporaneamente delle risposte ai problemi della solitudine e della scarsa autosufficienza e sostenendo la famiglia nell' assistere il parente fragile, fornendo un sollievo diurno dall onere assistenziale; 4. Servizi domestici, condominiali o altre iniziative volte a sviluppare servizi di prossimita'; 5. Gestione di spazi di aggregazione, ricreazione, socializzazione rivolti a persone di diverse fasce di eta'; 6. Assistenza a domicilio, o in appositi spazi, ai bambini, garantendone la cura, la sorveglianza, la salvaguardia e quanto altro attiene agli aspetti educativi; 7. Gestione di programmi innovativi e sperimentali per la realizzazione di interventi e strutture di accoglienza e sviluppo di autonomie per persone in situazione di handicap grave, prive di adeguata assistenza familiare, anche al fine di favorirne condizioni di maggior autonomia e di vita indipendente; 8. Gestione di servizi e strutture residenziali per pazienti terminali,non assistibili presso il domicilio, al fine di accompagnare la persona e la sua famiglia in questa fase della vita, nel pieno rispetto della sua dignita', mediante il controllo del dolore e del disagio fisico e psichico; 9. Iniziative informative e formative rivolte alla qualificazione professionale dei soci lavoratori e dei volontari; 10. Iniziative di informazione, formazione e sensibilizzazione: a. Per agevolare la ricerca di care giver non professionali, tramite la gestione di elenchi di persone qualificate disponibili a sostenere le famiglie nei loro compiti di cura; b. Per promuovere e far crescere nella comunita' locale la cultura e i valori della cooperazione e dell integrazione, anche tramite la raccolta di documentazione ed esperienze, la creazione di un centro studi e sportello informativo; c. Per sostenere l associazionismo sociale, atto a favorire l automutuo aiuto delle famiglie e la realizzazione di banche del tempo; 11. Raccolta, manutenzione e noleggio gratuito di ausili ortopedici e sanitari usati; 12. Ogni altra iniziativa, in collaborazione con gli enti locali e con altre realta' sociali, finalizzata a garantire la promozione di politiche locali a sostegno della famiglia. La cooperativa potra' svolgere altra attivita' connessa o affi ne a quelle sopra elencate, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, industriale, finanziaria, necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e, comunque sia direttamente che indirettamente attinenti ai medesimi, nonche' tra l'altro, per la sola indicazione esemplificativa: acquistare o costruire e, successivamente, gestire immobili ad uso diverso da abitazione atti ad ospitare tutte le attivita' e le iniziative di cui ai punti precedenti, nonche' gli organismi che possono essere soci della cooperativa; istituire o gestire strutture, stabilimenti ed impianti necessari per l'espletamento delle attivita' sociali; assumere interessenze e partecipazioni sotto qualsiasi forma, in imprese, che svolgano attivita' analoghe o comunque accessorie all'attivita' sociale; dare adesione e partecipazioni ad enti e organismi economici, consortili e fidejussori diretti a consolidare e sviluppare il movimento cooperativo ed agevolarne gli scambi, gli approvigionamenti ed il credito; concedere avalli cambiari, fidejussioni ed ogni qualsiasi altra garanzia sotto qualsivoglia forma per facilitare l'ottenimento del credito da parte dei soci, degli enti cui la cooperativa aderisce, nonche' a favore di altre cooperative; costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ri strutturazione o per il potenziamento aziendale; adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale. Ai fini della realizzazione delle attivita' di cui al presente articolo e per favorire e tutelare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, la cooperativa puo' raccogliere, presso questi , finanziamenti con obbligo di rimborso. Le modalita' di raccolta e contrattuali sono disciplinate da apposito regolamento; le condizioni economiche del rapporto, unitamente alle altre indicazioni, sono fissate dal consiglio di amministrazione; il tutto in conformita' alle disposizioni della legge fiscale, bancaria ed ai provvedimenti delle autorita' monetarie in materia di finanziamenti e raccolta di risparmio presso i soci. Le attivita' finanziarie non potranno comunque essere prevalenti o nei confronti del pubblico, precisandosi che si considerano nei confronti del pubblico anche le operazioni nei confronti dei soci, qualora alla cooperativa ne siano iscritti piu' di cinquanta.