Centrale Latte Parma S.r.l

L'acquisto, la lavorazione, la commercializzazione del latte alimentare, suoi derivati, prodotti affini e complementari, sia per utilizzo che per destinazione merceologica. Essa potra' inoltre effettuare: l'acquisto, la costruzione, la manutenzione, la ristrutturazione, la permuta, la vendita, la gestione, la locazione e/o il noleggio di immobili nonche' di attrezzature, materiali, prodotti e macchinari di ogni tipo e specie ed anche la costituzione e l'estinzione, sugli stessi, di diritti reali in genere; il coordinamento e la prestazione, diretta e/o indiretta, di servizi di varia natura, finanziaria, gestionale, amministrativa, organizzativa ed economica, immobiliare, tecnica e progettuale; il coordinamento tecnico, economico e finanziario, in senso lato, nonche' la direzione dei lavori e la prestazione di servizi di ogni tipo e specie; l'assunzione, in via non prevalente, direttamente e/o indirettamente, di interessenze, quote e/o partecipazioni azionarie e non azionarie, in altre societa', consorzi od imprese, di qualunque forma, in italia o all'estero; il commercio e la locazione di veicoli in genere; la compravendita e la gestione di titoli mobiliari e di strumenti finanziari in genere . Essa potra' gestire, anche tramite altre societa', ogni forma di servizi connessi al proprio oggetto principale. La societa' potra' compiere altresi' tutte le operazioni industriali, commerciali e finanziarie, mobiliari ed immobiliari, che l'amministratore unico od il consiglio di amministrazione riterranno utili o necessarie per il conseguimento dell'; potra' concedere, se cio' e' ravvisato opportuno dall'amministratore unico o dal consiglio di amministrazione, fidejussioni ed altre garanzie, presso qualsiasi istituto di credito - Anche con garanzia ipotecaria sugli immobili sociali - In favore di terze persone fisiche o di societa' comunque costituite; potra' anche assumere, direttamente o per interposta persona, cointeressenze e partecipazioni in altre societa' od imprese aventi oggetto analogo o affine comunque connesso al proprio, ogni qualvolta cio' sia ritenuto opportuno dall'amministratore unico o dal consiglio di amministrazione, salvo sempre il disposto dell'art. 2361 Del codice civile.