Cooperativa Agricola Degli Otto Comuni Del Greco di Tufo

Art. Scopo ed oggetto la cooperativa e' retta e disciplinata secondo il principio della mutualita' senza fini di speculazione privata ed ha per scopo la valorizzazione al meglio delle produzioni agricole dei propri soci, dei prodotti derivati e la tutela e miglioramento delle condizioni e delle attivita' dei soci produttori agricoli. In tale contesto la cooperativa potra' promuovere qualsiasi iniziativa diretta alla valorizzazione dei prodotti agricoli conferiti dai propri soci nelle proporzioni minime di anno in anno determinate dall'organo di amministrazione e alla loro trasformazione; lavorazione delle uve irpine ed in particolare delle uve greco di tufo. La cooperativa si propone di: - Costruire, acquistare, locare, gestire stabilimenti vinicoli, impianti, macchine ed attrezzature varie per la raccolta e la trasformazione collettiva delle uve conferite dai soci, nonche' in via non prevalente le olive pure conferite dai soci; - Utilizzare e vendere i sottoprodotti della lavorazione; - Effettuare l'ammasso, la classificazione, la conservazione, l'imbottigliamento e la vendita del prodotto negli stabilimenti della societa', istituendo, se del caso, propri magazzini di vendita; - Commercializzare in comune le uve da vino dei propri soci; - Ripartire tra i soci il prodotto ottenuto dalla trasformazione dei beni conferiti o il ricavato dalla vendita dei prodotti stessi cercando di elevare la qualita' di questi ultimi; - Assistere i soci nella coltivazione delle uve da vino al fine di ottenere vini di elevato contenuto qualitativo, creando anche un proprio marchio che garantisca la qualita' e la provenienza del prodotto o utilizzando, previa autorizzazione, il marchio del 'consorzio viticoltori degli otto comuni del greco di tufo' con sede in torrioni, via sagliocca n.14; - Svolgere attivita' di controllo presso i soci produttori delle tecniche di produzione e raccolta, per giungere alla produzione di vini di alto livello qualitativo, di buon sapore organolettico e di aroma consono alla tradizione del prodotto. A tale fine la cooperativa potra': - Incentivare la coltivazione di fondi agricoli anche con tecniche biologiche ed ecocompatibili, con metodi estensivi o intensivi; - Costruire e gestire stabilimenti per lo stoccaggio delle uve e di tutti i prodotti dei soci, per la trasformazione, lavorazione, manipolazione e conservazione dei prodotti agricoli conferiti dai soci; - Costruire e gestire vivai per la produzione di viti ed olivi da offrire precipuamente ai propri soci; - Gestire servizi centralizzati di acquisto e distribuzione tra i soci di beni e servizi connessi all'attivita' agricola e di trasformazione. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche con i terzi. Nella costituzione e nell'esecuzione dei rapporti mutualistici gli amministratori devono rispettare il principio di parita' di trattamento nei confronti dei soci. Unicamente al fine di realizzare l', nei limiti e con le condizioni di legge, la cooperativa potra' compiere tutte le operazioni industriali, commerciali, finanziarie , mobiliari ed immobiliari che saranno ritenute dall'organo di amministrazione necessarie o utili alla realizzazione degli scopi sociali, compresa la prestazione di garanzie reali o non reali a favore di terzi e l'assunzione di interessenze e partecipazioni in altre societa' o imprese, che svolgano attivita' analoghe, affini o connesse alle proprie e la stipulazione di mutui con lo stato, gli istituti di credito, con enti autorizzati dalla legge e con societa' e ditte private. Essa potra' fruire di contributi, sussidi, provvidenze ed agevolazioni e di quant'altro previsto dalle disposizioni vigenti o che saranno emanate. La societa' potra' ricevere finanziamenti da parte dei soci cooperatori, finalizzati al raggiungimento dell', nel rispetto della normativa tempo per tempo vigente. Tali finanziamenti, strettamente diretti alla formazione dell'azienda di produzione, saranno deliberati dal consiglio di amministrazione in relazione ai tempi d'investimento ed in stretto rapporto proporzionale ai decreti detenuti dai singoli soci cooperatori, indipendentemente dall'effettivo raccolto annuale.