Costruzioni Italiane Marittime Cositmar S.r.l

Costruzioni e lavori in genere nel campo marittimo, in particolare: la costruzione di moli, bacini, banchine, scogliere, porti, dighe, lavori di dragaggio, costoni; lavori di trivellazione e palificazione, condotte sottomarine, sistemazioni idrauliche, acquedotti, fognature, posa in opera di cavi sottomarini; manutenzione di apparecchiature portuali, lavori di pulizia, spazzamento e disinfezione delle banchine e delle aree demaniali, nonche' pulizia dello specchio acqueo annesso al porto, lavori subacquei; gestione di impianti attinenti l'attivita' industriale dei porti relative alle dette attivita'; costruzioni, manutenzioni, riparazioni, modificazioni e trasformazioni navali, nonche' allestimenti, arredamenti, locazioni e noleggi di navi , nonche' l'espletamento di recuperi marittimi; attivita' di trasporto marittimo e terrestre di materiale e di merce per conto proprio o di terzi; fornitura, installazione e manutenzione di impianti elettrici di riscaldamento e di raffreddamento nel campo marittimo e portuale; assunzione e gestione di appalti e subappalti nei detti settori. Costruzioni e lavori nel campo dell'edilizia . La societa', ai soli fini dell'attuazione dell' suindicato, potra' compiere tutti gli atti che l'organo amministrativo, a suo esclusivo giudizio, riterra' utili o necessari e cosi', tra gli altri: compiere operazioni commerciali ed industriali, ipotecarie ed immobiliari; ricorrere a qualsiasi forma di finanziamento con istituti di credito, banche, societa' e privati concedendo garanzie ; concedere fidejussioni, avalli e garanzie reali a favore di terzi; assumere partecipazioni ed interessenze in altre societa' od imprese aventi oggetto analogo od affine o connesso al proprio purche' non finalizzate al successivo collocamento; partecipare a consorzi o raggruppamenti di imprese. Tutte le suddette attivita' dovranno sempre risultare strumentali al conseguimento dell' e quelle di cui al precedente ultimo capoverso, lettere , ed non potranno comunque mai essere rivolte verso il pubblico e da esse dovranno sempre risultare escluse quelle riservate dalle leggi 197/1991 e d.Lgs 385/1993".