La Coccinella Soc.Coop. Sociale Arl

L'attivita' della societa' cooperativa, senza alcuna finalita' speculativa ma seguendo i principi della mutualita' e nel rispetto di fatto della prevalenza dello scopo mutualistico di cui agli articoli 2512 e seguenti del codice civile, da svolgere nei limiti consentiti dalla vigente normativa, previo rilascio delle eventuali autorizzazioni da parte delle autorita' competenti nonche' previa eventuale iscrizione in appositi albi, ha per oggetto le seguenti attivita' da svolgere nell'interesse dei soci: - La cooperativa che opera nel rispetto della dignita' di ogni individuo, si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce. Questi principi sono: la mutualita', la solidarieta', la democraticita', l'impegno, l'equilibrio delle responsabilita' rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo stato e le istituzioni pubbliche. Operando secondo questi principi intende organizzare un apparato che persegua scopi sociali, educativi, al fine di realizzare nel territorio un servizio che promuova valori umani, quali la solidarieta', l'integrazione sociale e la formazione e la crescita dell'individuo in genere. Per il raggiungimento dei propri scopi sociali, la cooperativa si impegna ad integrare - In modo permanente o secondo contingenti opportunita' - La propria attivita' con quella delle altre cooperative, promuovendo o aderendo a consorzi ed altre organizzazioni di secondo livello. La cooperativa per realizzare i propri scopi sociali, potra' stabilmente o temporaneamente in conto proprio o per conto di terzi: offrire un servizio di accoglienza in una comunita' a dimensione familiare per minori in difficolta' e/o adulti; offrire attivita' di assistenza domiciliare ed assistenza nelle scuole di ogni ordine e grado sia nella didattica sia nelle forme di sperimentazione linguistiche, musicali, artistiche in genere; appartenenti a categorie svantaggiate; offrire un servizio di colonia estiva per minori; animazione negli stabilimenti balneari a minori; offrire un servizio di centro diurno per minori e/o portatori di handicap; favorire la formazione di adolescenti ed adulti tramite un servizio di orienatmento e formazione di lavoro; offrire un servizio di educazione all'ambiente proponendo attivita' di manutenzione di aeree verdi e percorsi ecologici al fine di promuovere la conoscenza di esso; favorire la formazione di adolescenti ed adulti delle tecnologie informatiche, costruendo itinerari mirati alle necessita' degli utenti; offrire un servizio d'avviamento al lavoro per disabili; nella formazione ai minori dare una spinta all'associazionismo giovanile e promuovere una sensibilita' alla multicultura, favorendo contratti all'estero. Offrire un servizio agli immigrati, che comprenda accoglienza, sostegno, orientamento e consulenza tecnica. Offrire un servizio di prevenzione e recepuro per i narcodipendenti. Offrire un servizio di prevenzione e recupero della prostituzione. La cooperativa puo' svolgere connessa all' o comunque finalizzata al perseguimento degli scopi sociali, tutte le operazioni necessarie e contrattuali utili per la realizzazione dell'. La cooperativa potra' compiere, non come attivta' prevalente ma per il miglior conseguimento dell', ogni e qualsiasi operazione industriale, mobiliare ed immobiliare ivi compresa l'assunzione di mutui con o senza garanzie reali e la concessione di fidejussioni, avalli ed ipoteche a favore di enti o associazioni di categoria cui la cooperativa aderisce nonche' a favore di altre cooperative. Inoltre potra' stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio tra i soci per la raccolta di prestiti effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell' nei limiti e con le modalita' previsti dalla vigente normativa. Sono escluse dall' le attivita' cui all'articolo 106 del decreto legislativo del primo settembre 1993 n.385 E successive modifiche e integrazioni, quelle riservate alle societa' di intermediazione mobiliare di cui all'articolo 1 della legge 2 gennaio 1991 n.1 E quant'altro disciplinato dal decreto kegislativo del 23 luglio 1996 n.415, Le attivita' di mediazione e consulenza di cui alla legge 78 marzo 1996 n.108, Nonche' l'attivita' delle imprese di investimento di cui all'articolo 18 del decreto legislativo del 24 febbraio 1998 n.58. La societa' e' disciplinata e intende operare nell'ambito delle norme generali sulla cooperazione e dei principi di mutualita' previsti dalle vigenti leggi dello stato in materia e si propone altresi' di creare in aggiunta a quanto stabilisce la legge sulla cooperazione, tutte quelle forme di assistenza e previdenza fra i soci ammalati ed inabili al lavoro nonche' di promuovere il miglioramento economico dei singoli soci.