Corus Comunita' Terapeutiche Per La Riabilitazione Umana e Sociale Soc.Coop. Sociale Onlus

Art. 3. - Oggetto e finalita' sociali. 3/1 La cooperativa ai sensi dell'art.2511 Del codice civile ha scopo mutualistico e, ai sensi dell'art.2521 Comma secondo del codice civile, puo' svolgere la propria attivita' anche con terzi non soci. Ai sensi dell'art.2521 Del codice civile i rapporti tra la societa' ed i soci sono disciplinati dal regolamento che determina i criteri e le regole inerenti allo svolgimento dell'attivita' mutualistica tra la societa' ed i soci. La cooperativa ha per oggetto - Con scopo mutualistico senza fini di lucro - La gestione di beni, opere e servizi e la fornitura di occasioni di lavoro per la prevenzione, il recupero terapeutico, la riabilitazione, il reinserimento sociale di persone in stato di tossicodipendenza, alcolismo, emarginazione, disadattamento, o in via di superamento di detto loro stato, per la formazione, l'addestramento l'aggiornamento di operatori di comunita' terapeutiche. 3/2 La cooperativa - Operando nel rispetto dei principi della mutualita' e perseguendo l'interesse generale della comunita' alla promozione umana ed alla integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio-Sanitari e educativi e di attivita' d'inserimento lavorativo - Esplica quindi la sua attivita' ai sensi delle lettere e dell'art. 1 Della legge 381/91 e della legge regione lazio di applicazione n. 24/96. 3/3 La cooperativa - Operando nei settori dell'assistenza sociale e socio-Sanitaria, formazione, tutela dei diritti civili e ricerca scientifica a beneficio delle persone svantaggiate in ragione delle loro condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari e perseguendo esclusivamente finalita' di solidarieta' socialeesplica quindi la sua attivita' anche ai sensi del d.Lgs 460/97 che ha riordinato la disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle onlus. 3/4 Per proseguire il proprio e le sue finalita', la cooperativa puo' anche in particolare: produrre, comprare, possedere, gestire, permutare e vendere beni, opere e servizi sia in proprio che per conto di altri, sia direttamente che tramite terzi - Con priorita' e particolari agevolazioni per i propri soci; accettare e ricevere donazioni e liberalita'; patrocinare, promuovere organizzare, gestire iniziative e attivita' comunitarie, di gruppo, individuali; consorziarsi con altre cooperative per svolgere attivita' comuni; aderire ad enti ed organismi economici, consortili e di garanzia, per il credito, gli approvvigionamenti e gli scambi agevolati; convenzionarsi con enti pubblici e con privati; compiere ogni atto o operazione commerciale, industriale, artigianale, agricola mobiliare, immobiliare, finanziaria, compreso il rilascio di fideiussioni e di alter garanzie, che sia necessario od utile a giudizio del consiglio di amministrazione e che rientri nell'. 3/5 La cooperativa non puo' svolgere alcuna attivita' diversa da quelle sopramenzionate ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse, nonche' le attivita' accessorie per natura ad esse, in quanto integrative delle stesse. 3/6 L'esercizio delle attivita' connesse e' consentito a condizione che, in ciascun esercizio e nell'ambito di ciascuno dei settori elencati, le stesse non siano prevalenti rispetto a quelle istituzionali e che i relativi proventi non superino il 66 per cento delle spese complessive della cooperativa. Per il conseguimento di efficaci benefici sociali nell'ambito delle attivita' svolte, la cooperativa potra' avvalersi dell'opera di obiettori di coscienza in servizio civile previa convenzione con il ministero della difesa. La societa', per il raggiungimento dei propri scopi sociali potra' compiere tutte le operazioni immobiliari, mobiliari, creditizie e finanziarie che riterra' opportune, purche' nei modi e nei termini previsti dalle leggi e dal presente statuto. La societa', al fine di rendere piu' efficace la propria azione, con deliberazione dell'assemblea dei soci, potra' consociarsi ad altre cooperative, aderire a consorzi di cooperative ovvero ad una delle associazioni di rappresentanza riconosciute dal movimento cooperativo. Nella costituzione e nell'esecuzione dei rapporti mutualistici, ai sensi dell'art. 2516 Del codice civile, deve essere rispettato il principio di parita' di trattamento nei confronti dei soci. In funzione della qualita' e quantita' dei rapporti mutualistici la parita' di trattamento deve essere rispettata anche nella ripartizione dei ristorni.