Uniontrasporti Soc.Cons. a r.l

3.1. La societa' ha finalita' consortili e quindi mutualistiche. Gli utili eventualmente realizzati non potranno essere distribuiti ai soci e dovranno essere utilizzati in attivita' pertinenti l'. 3.2. La societa' e' una struttura specializzata senza scopo di lucro, che opera al fine di contribuire alla realizzazione di obiettivi di razionalizzazione, efficienza e funzionalita', anche nell'interesse generale, nel settore dei trasporti. In particolare, l'attivita' sociale e' diretta ad assicurare crescenti livelli di razionalita', affidabilita', sicurezza e competitivita' del sistema logistico nazionale di movimentazione e stoccaggio, in funzione delle necessita' dell'economia italiana e degli operatori, tenendo conto delle esigenze derivanti sia dallo sviluppo del mercato europeo ed internazionale, sia dal processo di integrazione efficiente fra nord e sud dell'italia, anche in relazione al trasporto merci e alla dotazione infrastrutturale e logistica. 3.3. A titolo esemplificativo e non esaustivo, nello svolgimento della propria attivita' la societa' opera per: contribuire all'aggiornamento culturale e tecnico, nel campo dei trasporti e della logistica, anche mediante opportune iniziative di formazione e divulgazione rivolte ai responsabili del sistema camerale, agli operatori economici, ai collaboratori delle istituzioni amministrative e scientifiche, pubbliche e private interessate ai trasporti, nonche' piu' in generale all'opinione pubblica; collaborare in sede tecnica e scientifica con gli organi parlamentari, governativi e amministrativi, con le regioni, le province, i comuni e con le organizzazioni internazionali e comunitarie competenti per la soluzione normativa dei problemi dei trasporti italiani; assistere dal punto di vista tecnico e operativo l'attivita' delle unioncamere regionali nel campo delle strutture e infrastrutture destinate alla movimentazione, ricezione e trasporto delle merci e dei passeggeri, nonche' l'attivita' degli enti camerali che partecipano alla gestione di strutture e di nodi del sistema di trasporto nazionale: porti, interporti, autoporti, ecc.; Assistere l'unioncamere nazionale, e le unioncamere regionali e le camere di commercio in relazione alle tematiche del federalismo e del decentramento connesse al trasferimento alle regioni delle competenze in materia di infrastrutture e trasporto; redigere o partecipare alla redazione di piani territoriali dei trasporti e delle infrastrutture; promuovere attivita' di project financing; assistere le camere di commercio nella definizione delle proprie strategie di investimento e partecipazione in organizzazioni infrastrutturali e logistiche; promuovere a livello nazionale ed internazionale azioni di sensibilizzazione nei confronti degli enti pubblici per la difesa di interessi nazionali o delle economie locali; partecipare nelle forme piu' opportune alle iniziative di enti pubblici e privati di interesse rilevante per il raggiungimento degli obiettivi che il sistema camerale persegue nel settore dei trasporti e della logistica, con particolare riferimento alla applicazione diffusa della innovazione tecnologica nelle infrastrutture e nei vettori, nonche' nelle varie attivita' di gestione delle strutture e delle reti di trasporto; definire in modo organico ed efficace iniziative e rapporti fra il sistema camerale e il mondo delle imprese di autotrasporto e di movimentazione delle merci, con particolare riguardo al coordinamento plurimodale dei traffici, alla razionalizzazione dei singoli sistemi modali, al costante adeguamento delle reti infrastrutturali, alla efficienza economica delle imprese, alla qualita' dei servizi erogati e alla competitivita' dei costi; promuovere iniziative e progetti e partecipare ad iniziative o progetti rivolti allo sviluppo all'estero dei sistemi logistici, infrastrutturali e trasportistici italiani. 3.4. Nell'espletamento della propria attivita' la societa': realizza in proprio e/o su incarico di soci e/o di terzi, pubblici o privati, a livello sia nazionale che internazionale, studi, ricerche, progetti di fattibilita', sperimentazione, nonche' assistenza tecnica, organizzativa e di mercato connessa, finalizzata anche al rinnovamento tecnologico nel settore dei trasporti e della logistica; organizza e gestisce servizi di documentazione ed informazione, tramite anche l'ausilio di sistemi informatici; svolge attivita' di formazione professionale finalizzata all'introduzione di nuove tecnologie e metodi per il miglioramento della qualita' dei prodotti e dei processi produttivi, anche attraverso la stipula di specifiche convenzioni; realizza opere editoriali , articoli, volumi, anche per conto di terzi, inerenti lo scopo e l'; pone in essere ogni altra attivita' e iniziativa che sara' ritenuta utile ovvero opportuna al raggiungimento degli scopi ed obiettivi sociali sopra indicati. 3.5. Nell'ambito delle finalita' consortili la societa' puo' svolgere la propria attivita' congiuntamente ad altri enti ed organismi pubblici e privati, italiani, comunitari ed internazionali, stipulando con essi convenzioni e contratti, anche in associazione temporanea d'impresa , sempre salvaguardando la prevalenza dell'attivita' della societa' in favore dei propri consorziati. 3.6. Per l'esecuzione delle sue attivita' la societa' potra' avvalersi anche di societa' partecipate. 3.7. Nell'ambito delle finalita' consortili la societa' puo' compiere, in via non prevalente, tutte le operazioni commerciali, industriali, mobiliari, immobiliari nonche' stipulare contratti di finanziamento presso banche, il tutto sempre se e quando ritenuto dal consiglio di amministrazione necessario o utile per il conseguimento dell'; essa puo' pure, ancora in via non prevalente e non nei confronti del pubblico, prestare, fideiussioni ed ogni altra garanzia, anche reale ed a favore di terzi; sempre in via non prevalente e non nei confronti del pubblico, potra' procedere all'assunzione, sia direttamente che indirettamente di interessenze e partecipazioni in altre societa' od imprese, qualora tale assunzione non sia finalizzata all'alienazione di dette interessenze e partecipazioni, ma concretizzi una operazione per il raggiungimento dello scopo sociale. 3.8 Sono escluse le attivita' disciplinate dalla legge n. 216/1974, N. 77/1983, N. 197/1991 E dai decreti legislativi n. 415/1996 E n. 58/1998, Nonche' le attivita' gia' disciplinate dalle leggi n. 1966/1939 E n. 1815/1939. 3.9. La societa' svolge la propria attivita' sia in italia che all'estero.