Croce Blu Citta' di Salerno Soc.Coop. Sociale

La cooperativa, senza finalita' speculative, ispirandosi ai principi della mutualita' prevalente di cui agli artt. 2511 E seguenti del cod. Civ. E della solidarieta' umana, ha come scopo quello di perseguire attraverso la gestione di servizi socio sanitari ed educativi di cui all'art.1 Comma 1 lettera della legge 8 novembre 1991 n.381 L'interesse generale della comunita' alla promozione umana ed all'integrazione dei cittadini ed in via ad esso strumentale, piu' che subordinato, quello di remunerare il lavoro e la partecipazione dei soci, quando non sia volontaria e gratuita a qualsiasi titolo essa pervenga alla cooperativa. La cooperativa in particolare si propone come obiettivo la gestione di servizi socio sanitari ed educativi attraverso infermieristica, sia domiciliare, che svolta presso strutture pubbliche e/o private. La cooperativa puo' istituire e gestire, anche attraverso l'opera di gruppi di volontariato, strutture quali: - Centri per servizi di sanificazione, pulizia e recupero di strutture sanitarie; - Centri ricreativi culturali; centri di informazione sui rischi da a.I.D.S. E per la sua prevenzione; - Servizi di trasporto infermi; - Servizi di pronto soccorso statale; - Servizi di pronta disponibilita' in caso di emergenza civile e calamita' naturali; - Raccolta differenziata dei rifiuti solidi e liquidi urbani, come carta, vetro, metalli, plastica etc; la cooperativa puo' inoltre organizzare e gestire attivita' e servizi di supporto relativamente a quanto su indicato, con particolare attenzione: agli interventi di informazione e prevenzione contro il rischio salute sia per quanto attiene agli aspetti socio sanitari che ambientali; alla predisposizione e/o diffusione di pubblicazioni e di ogni altro materiale informativo e didattico, atto a promuovere la sensibilizzazione dell'opinione pubblica ai problemi degli utenti; - Favorire e sviluppare iniziative sociali, mutualistiche, previdenziali, assistenziali, culturali e ricreative sia con azione di apposite sezioni sia con partecipazione ad organismi ed enti idonei. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e i negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale e l'adozione di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o l'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge n. 59 Ed eventuali norme modificative ed integrative. Per il perseguimento di tutti gli scopi sopra detti la cooperativa potra' essere alimentata da sussidi, donazioni, elargizioni e provvidenze provenienti da enti pubblici e privati, da organi dello stato e da quanti sono disposti a finanziarla; potra', inoltre, beneficiare di tutte le agevolazioni previste dalle leggi statali, regionali e comunitarie. La cooperativa potra' ricevere prestiti dai soci finalizzati al raggiungimento dell', secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' saranno definite con apposito regolamento approvato dall'assemblea sociale. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, nelle diverse tipologie previste dalla legge, ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana. Le modalita' di svolgimento delle prestazioni lavorative dei soci sono disciplinate da un apposito regolamento ai sensi dell'art. 6 Della legge 3 aprile 2001, n. 142. La societa' potra', in via secondaria, per il raggiungimento degli scopi sociali: - Compiere tutte le operazioni industriali, commerciali, immobiliari, mobiliari e finanziarie, queste ultime in via non prevalente e non nei confronti del pubblico; - Assumere partecipazioni, sempre in via non prevalente e non nei confronti del pubblico, in societa', enti di qualsivoglia natura e consorzi esistenti o da costituire, aventi scopi analoghi o comunque funzionali al raggiungimento del proprio ; - Concedere, in via strettamente strumentale al conseguimento dell' e senza carattere di professionalita', fidejussioni, avalli ed altre garanzie in genere, anche a favore di terzi. Il tutto nel rispetto delle disposizioni di legge ed in particolare della normativa in tema di intermediazione e di attivita' riservate agli iscritti a collegi, ordini e albi professionali. Nella costituzione e nell'esecuzione dei rapporti mutualistici, ai sensi dell'art. 2516 Del codice civile, deve essere rispettato il principio di parita' di trattamento nei confronti dei soci. In funzione della qualita' e quantita' dei rapporti mutualistici la parita' di trattamento deve essere rispettata anche nella ripartizione dei ristorni