Agricolfidi Piemonte Soc.Coop. di Garanzia Collettiva Dei Fidi

La societa' e' retta e disciplinata secondo il principio della mutualita' senza fini di speculazione privata ed ha per scopo: l assistenza e consulenza ai propri soci nell acquisizione dei crediti necessari allo svolgimento della loro attivita', cosi' da facilitare la concessione di finanziamenti bancari ed ogni altra operazione affine. La societa', qualora consentito dalla citata normativa inerente la disciplina dell attivita' di garanzia collettiva dei fidi, puo' operare anche con terzi, nel rispetto del principio di prevalenza stabilito dagli articoli 2512 e seguenti del codice civile. La societa' puo' aderire, con delibera del consiglio di amministrazione, ad organismi di secondo grado, organizzazioni nazionali cooperative riconosciute, o ad organismi che comunque possano consentire il raggiungimento degli scopi sociali. Considerata l attivita' mutualistica della societa', cosi' come definita all articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la societa' cooperativa ha per oggetto lo svolgimento dell attivita' di garanzia dei fidi ed i servizi ad essa connessi o strumentali, in via esclusiva e nel rispetto delle riserve di attivita' previste dalla legge. Piu' in particolare la societa', attraverso l utilizzazione di risorse provenienti dai soci, dai soggetti sostenitori e da terzi, nei limiti previsti dalla legge e dal presente statuto, presta in via mutualistica ed imprenditoriale garanzie volte a favorire il finanziamento delle imprese socie da parte delle banche e degli altri soggetti operanti nel settore finanziario ed effettua, inoltre, tutti i servizi connessi o strumentali a tale attivita'. Nell esercizio dell attivita' di garanzia collettiva dei fidi la societa' puo' prestare garanzie personali e reali, concludere contratti volti a realizzare il trasferimento del rischio ed utilizzare, in funzione di garanzia, depositi indisponibili costituiti presso i finanziatori delle imprese associate. La societa' puo' accettare somme o fideiussioni da parte di terzi, da utilizzare insieme alle somme versate ed alle eventuali fideiussioni prestate dai soci. Le attivita' per le quali la societa' assume obbligazioni verso terzi, sono svolte dalla stessa in nome proprio su mandato di tutti o di alcuni soci a seconda che all operazione siano interessati tutti o alcuni soci ed a seguito di specifica richiesta che essi di volta in volta avranno rivolto per iscritto. La societa' puo' partecipare a fondi di garanzia, anche interconsortili, a gruppi cooperativi paritetici e ad altre imprese purche' non risulti sostanzialmente modificato l . La societa' potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale e l adozione di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all ammodernamento aziendale, ai sensi della legge n. 59 Ed eventuali norme modificative ed integrative; potra', inoltre, emettere obbligazioni ed altri strumenti finanziari ed assumere partecipazioni in altre imprese allo scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. La societa', con deliberazione del consiglio di amministrazione, puo' associarsi ad altre cooperative e consorzi per rendere piu' efficace la propria azione. La societa' puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell , secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato dall assemblea sociale. Solo in caso di iscrizione nell elenco speciale previsto dall articolo 107 del decreto legislativo 01 settembre 1993, n. 385 E successive modifiche ed integrazioni, la societa', fermo l esercizio in via prevalente dell attivita' di garanzia collettiva dei fidi, puo' altresi' svolgere prevalentemente nei confronti delle imprese socie, le attivita' indicate nell articolo 155, comma 4-Quarter, del citato testo unico bancario e successive ed eventuali modifiche ed integrazioni. La societa', qualora iscritta nel suddetto elenco speciale, puo' svolgere in via residuale, nei limiti massimi disposti dalla banca d italia, le attivita' riservate agli intermediari finanziari iscritti nel medesimo elenco.