Valentina Soc.Coop. Edilizia

La societa' ha lo scopo, attuando il principio della mutualita' ed avvalendosi delle facilitazioni ed agevolazioni previste dalle norme vigenti e da quelle che saranno eventualmente in seguito emanate in materia di edilizia economica, di costruire case di tipo economico popolare, sia a proprieta' divisa che indivisa, da realizzarsi su suoli in proprieta' o in diritto di superficie. Il tutto secondo le norme previste dal testo unico 28 aprile 1938 n. 1165 Sull'edilizia economica e popolare e dalle leggi 18 aprile 1962 n. 167, 22 Ottobre 1971 n. 865 E 27 maggio 1975 n. 166 E successive modifiche, aggiunte e integrazioni; nonche' secondo tutte le altre leggi vigenti e future in materia di edilizia ed urbanistica in genere, edilizia sovvenzionata, non sovvenzionata, convenzionata o agevolata. Gli alloggi realizzati a proprieta' indivisa sia su suolo in proprieta' che su suolo con diritto di superficie, non potranno essere ceduti in proprieta' se non per future disposizioni di legge; mentre in caso di liquidazione o scioglimento della cooperativa detti alloggi saranno trasferiti al competente istituto autonomo delle case popolari o ad altro ente che lo avesse sostituito. Per il raggiungimento dello scopo sociale la societa' potra' acquistare suoli edificatori per costruire, sia direttamente in economia che concedendo cottimi od appalti, case economiche o popolari, nonche' acquistare case gia' costruite, da assegnare ai propri soci con le modalita' innanzi indicate, compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, accendere ipoteche e stipulare ogni altra specie di contratto per la realizzazione dei propri fini sociali. La societa' potra' avvalersi dei contributi e delle provvidenze statali, regionali o di altri enti territoriali e della comunita' economica europea, ai sensi delle leggi in vigore e di quelle che saranno in seguito emanate. La societa' potra' altresi' concorrere ai bandi che saranno emanati dagli istituti autonomi delle case popolari o da altri enti pubblici per la concessione di mutui o finanziamenti alle cooperative costituite fra i dipendenti di aziende pubbliche o private; potra' anche ricorrere ai finanziamenti concessi dagli istituti di credito all'uopo autorizzati, indipendentemente dal contributo dello stato, per la costruzione di case economiche non aventi caratteristiche di lusso. La societa' potra' anche costruire locali destinati ad uso diverso da quello di abitazione, da trasferirsi in proprieta' o locare a soci e/o non soci, nelle forme e nel rispetto delle disposizioni di legge e del presente statuto. Essa potra' assumere inoltre partecipazioni ed interessenze sotto qualsiasi forma in imprese e societa' che svolgano attivita' simili o comunque connesse alla propria, fornite degli stessi requisiti di mutualita' e potra' partecipare anche alla costituzione di un consorzio tra cooperative edilizie o aderirvi. La societa' potra' operare sia nel comune ove ha sede che in altri comuni. La societa' potra', altresi', esercitare la suddetta attivita' al di fuori delle norme del testo unico 28 aprile 1938, n. 1165 E delle altre leggi in materia di edilizia economico e popolare - Come cooperativa libera -. In quest'ultimo caso, non sara' richiesto ai soci il possesso dei requisiti soggettivi in materia di edilizia economico e popolare, indicati nel successivo articolo 4. Nell'esercizio dell'attivita' di "cooperativa libera", la societa' potra' acquistare suoli edificatori - Al di fuori delle aree riservate all'edilizia economica e popolare - Per costruire sia direttamente in economia che concedendo cottimi od appalti, case di abitazione e locali ad uso diverso da quello di abitazione.