Skimmer per contrastare gli sversamenti in mare

Airbank, azienda leader nel settore della sicurezza ambientale, torna a parlare di come risolvere il problema degli sversamenti di olii e idrocarburi in acqua, presentando un nuovo skimmer da 20.000 litri/ora.
Lo skimmer è un macchinario galleggiante in grado di raccogliere sostanze petrolifere presenti sulla superficie dell'acqua. Grazie a rulli che convogliano il liquido dannoso e ad una pompa pneumatica che lo aspira, lo skimmer bonifica l'acqua in cui si è verificato lo sversamento e recupera gli idrocarburi che, come nel caso del petrolio, possono essere riutilizzati.

“Questo skimmer è un ulteriore passo in avanti per la salvaguardia delle acque da sversamenti accidentali” ha dichiarato Giammarco Cammi, direttore tecnico di Airbank. “La sua portata permette di accorciare notevolmente i tempi di intervento senza incidere sulla qualità. Noi stessi ne abbiamo utilizzato uno per un'operazione nel Po e i risultati sono stati ottimi”.

“Come nel caso dei panni assorbenti, anche in questo caso il risparmio sia di tempo che di costi è evidente” ha continuato Raffaele Pollini, direttore commerciale di Airbank. “Gli skimmer da 10 o 20 mila litri all'ora hanno un costo che oscilla dai 15 ai 25 mila Euro circa, quindi ben distanti dal milione di Euro dei kit per il recupero del petrolio in mare di cui si sta parlando tanto in queste ultime settimane. Inoltre lo skimmer recupera il prodotto e da la possibilità di rilavorarlo”.

Airbank è l'azienda leader in Italia nel settore dell'antinquinamento e della sicurezza industriale. Commercializza e assembla prodotti a ridotto impatto ambientale che garantiscono la sicurezza delle aziende e delle persone che ne usufruiscono.
Grazie al suo impianto fotovoltaico, nel 2010 ha evitato l'emissione di oltre 64 tonellate di CO2 nell'atmosfera.
Maggiori informazioni sul sito istituzionale www.airbank.it.