L'ultimo aggiornamento delle statistiche di vendita dei veicoli commerciali leggeri pubblicato da Acea mostra un'ulteriore miglioramento del mercato europeo: nei 27 paesi Europei le consegne a settembre segnano una variazione positiva del 16,3%, e del 12,1% nei primi nove mesi.
Come succede dall'inizio della crisi economica nel 2008, permane l'andamento divergente fra i paesi occidentali e i paesi orientali nuovi membri della comunità: i 15 paesi occidentali segnano a settembre +16,6%, mentre i 10 paesi dell'est segnano -15,3%
Fra i paesi europei fuori della Comunità Europea, da segnalare il coma profondo dell'Islanda, che dopo i pesantissimi cali del passato segna un'altro - 58,7%, pari a 19 veicoli consegnati nel mese.
Il totale dei 27 paesi mostra un progresso del 16,3% a settembre e del 12,1% nei primi nove mesi.
Come si può notare anche a colpo d'occhio nel grafico, il mercato fino ad oggi ha recuperato pressappoco la metà di quanto perso a causa della crisi economica palesatasi alla fine del 2008.
Da segnalare che dopo un calo ancora più forte e prolungato rispetto a quanto sperimentato dai veicoli leggeri, anche il mercato dei camion da alcuni mesi segna variazioni positive.
Tutto sembra quindi indicare una situazione economica dell'area europea in lento ma costante miglioramento, con aree di criticità nei paesi maggiormente colpiti dalle turbolenze della crisi economica e finanziaria, e in particolar modo dalla crisi dell'edilizia.