Albenga tra mare e collina, passando tra Secoli di storia.

Arrivando ad Albenga,  simpatica cittadina della Riviera  Ligure,si capisce subito che e' una cittadina che e' passata attraverso secoli e secoli di commerci e di conquiste.
Ci sono mure antiche, un Battistero,testimonianze  di epoche  lontane  da  noi, come  quella  del Sacro Romano Impero in cui si chiamava: "Albium Ingaunum"(Citta degli Ingauni).
Oggi,come  detto, rimangono le testimonianze e quel tipico fresco estivo che le mura medioevali  davano nei periodi caldi dell'anno,graziosa  da visitare.
La Citta' di Albenga  ebbe molti "propietari" partendo dai Romani che ne decantavano il clima  con terme ancora  visibili e che si sono mantenute  nel tempo,passando attraverso famiglie nobiliari e feudatari che  costruirono Albenga  come  la  vediamo oggi se visitiamo il centro storico al centro della  citta'.

Uscendo dal centro storico andando verso la  collina  trovi semplici piccoli borghi di case antiche, carini da visitare e  spesso delle Chiese o Oratori fermi nel tempo tra gli ulivi,fino ad arrivare  nel territorio di Villanova di Albenga,anche lei costruita  nel medioevo come avamposto alla difesa di Albenga dalle conquiste Feudali  della famiglia nobile  dei Marchesi di Clavesana.
E'un borgo molto carino dove puoi visitare e vedere antichi pozzi come quello medioevale,"simbolo della  citta' "e dove, fino a quando non vi arrivo' l'acqua potabile nelle case,andavano tutti per prendere  l'acqua. Ci sono come  detto,molti oratori e chiese medioevali che, attraverso gli affreschi, raccontano storie antiche  di vita quotidiana.
Fin dalla costruzione  della  Julia Augusta (Via Aurelia) dall'ordine dell' Imperatore Augusto per  raggiungere  piu velocemente  La Gallia del sud, (oggi, chiamata Costa Azzurra nel territorio Francese) ci fu molto commercio,molti "sfruttarono" il clima umido,ma non piovoso o le ripide colline per portare le merci nelle regioni italiane confinanti o addirittura in Francia,passando anche dalle alte vie di montagna dell' Alta Val Roja, (oggi francese dopo il trattato di Parigi del 10 settembre  1947) passando per "Briga Alta",          Borgo Italiano  al confine con la Liguria che, invece  di Briga marittima(o "La  Brigue" in Francese.)la  quale Francese dal 1947, rimane sul territorio Italiano.


Per  secoli, sulla " Alta via  dei Monti liguri" che  incrocia ancora  oggi antiche  vie commerciali da tutta la Liguria come,per  esempio,  la  "Via  del Sale" da dove  si passava  per portare sale,pesce sotto sale  e olio nelle  case  ricche  di propietari di ogni epoca,Incontravi uomini di ogni eta', commercianti venuti da lontano che spesso usavano Albenga come  punto di riferimento per  la partenza di merci dirette ai territori detti del Nord, per via della sua  pianura e vicinanza strategica ad altri territori come la attuale  Provincia  di Imperia  e, a  pochi giorni  a cavallo, dalla Francia e dalle  Pre Alpi Liguri che  ti portano in una  terra  chiamata  oggi, Piemonte.
(cosi come  scritto su alcuni libri contabili arrivati fino alla nostra  epoca, da tempi immemorabili.)

Questo e' un territorio ricco di Storia,Ecomusei naturali, testimonianze arrivate fino a noi attraverso costruzioni antiche e millenarie, specialita' enologiche e gastronomiche che vanno tutelate, tutto questo va visitato e degustato nel rispetto della storia e della conservazione di questo patrimonio.
(Non  per  tutti)