Iniziativa della Chiesa di Scientology a Brescia conoscere i Diritti Umani per rispettarli

I volontari della Chiesa di Scientology bresciana, in collaborazione con l’Associazione per i Diritti Umani e la Tolleranza ONLUS, questa mattina in città hanno diffuso e fatto conoscere la “Dichiarazione Universale dei Diritti Umani”.

“I diritti umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico”, scrisse L. Ron Hubbard, e lo scopo della mattinata di promozione è stato proprio quello di far conoscere quali siano davvero i 30 diritti umani della Dichiarazione.

E nonostante i volontari avessero con se uno stand mobile che riportava ognuno dei 30 diritti accompagnato da una immagine simbolo, e lo stand riproduca due mappamondi: uno dove vengano rispettati i diritti umani e l’altro dove siano violati, ancora non è stata una cosa facile trovare l’accordo di tutti.

Infatti, nonostante sia stata ratificata ormai 63 anni fa, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è il documento ufficiale sui diritti umani più completo e allo stesso momento più sconosciuto. L’ONU ha promosso negli anni sempre più attività per farla conoscere, con l’intento di diffondere sempre più il rispetto dei diritti umani, ma non tutte queste attività sono arrivate tra la gente.

E questa mattina i bresciani hanno dimostrato di aver apprezzato l’iniziativa, ma anche di essere un campione rappresentativo di questa “non conoscenza”. In molti hanno infatti asserito di conoscere i diritti umani ma non hanno saputo recitarne alcuno, altri hanno candidamente ammesso di non conoscerli e altri ancora hanno incolpato la politica di privarli dei loro diritti umani completamente.

I volontari hanno distribuito opuscoli che riportano per intero la Dichiarazione, DVD con la “Storia dei Diritti Umani” e hanno risposto a molte domande, cercando di diffondere il più possibile la cultura dei diritti umani.

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