Sara Borsari Sara Borsari: Comunicato Stampa
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20 ott Sara Borsari Sara Borsari23:45 - 20 ott 2011
Dal triciclo all’auto, gli pneumatici han fatto strada
Si chiama John Boyd Dunlop l’inventore del primo pneumatico. Veterinario scozzese, classe 1840, dopo innumerevoli tentativi di creare una ruota elastica speciale, finalmente nel 1888 brevettò il copertone. Pare che l’esperimento clou per la nascita della ruota gonfiabile lo si debba al triciclo di suo figlio: Dunlop sostituì le rotelle rigide della piccola bici a pedali con delle strisce di gomma incollate fra loro e riempite d'aria. Un anno dopo fondò la Dunlop Rubber Co. Ltd e oggi il marchio “Dunlop” è uno dei più noti del settore.
La gamma degli pneumatici auto e moto si è ampliata conformemente alle innovazioni tecnico-scientifiche. Di qui, la varietà delle mescole e dei battistrada, dei formati e dei mezzi su cui impiegarli: pneumatici per autovetture, per SUV, per 4x4, per autocarri, per veicoli commerciali e industriali, per auto d’epoca e da pista, per moto, per scooter,... Inoltre, l’evoluzione delle gomme ha visto moltiplicarsi l’offerta sul mercato, adattandola ad ogni tipo di clima e temperatura: le cosiddette “gomme da neve”, per esempio, sono un’ottima alternativa alle catene e alle gomme chiodate, come previsto dal codice della strada (articolo 122, comma 8).
Laddove si incontrino segnali d’obbligo per il montaggio delle catene, basterà che l'auto indossi gomme invernali per poterli superare serenamente. Meglio definibili come “termici” piuttosto che riduttivamente “da neve”, questi copertoni consentono di viaggiare su fondi stradali non soltanto innevati ma anche umidi, bagnati, ghiacciati (dai 7°C in giù), fangosi - si pensi alle strade ammantate di neve sfatta -, garantendo massima stabilità e controllo, del mezzo e della guida. In linea generale, si consiglia di montare le gomme termiche per metà dell’anno, da ottobre-novembre fino a marzo-aprile.
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