Terremoto: elaborazione grafica del territorio colpito, comune per comune

Factotum Srl, società modenese che produce servizi web e contenuti multimediali, ha prodotto una rappresentazione grafica degli effetti del terremoto del 29 maggio sulla popolazione dell'area più colpita (in allegato). La rappresentazione è stata elaborata con il supporto scientifico del dottor Valerio Pasini (Università di Modena e Reggio – Dipartimento Scienze della Terra), elaborando dati sulla popolazione raccolti da Urbistat, con il sostegno di Coobiz Srl, social network delle aziende.

La rappresentazione propone una suddivisione dell'area colpita intorno all'epicentro seguendo l'approccio di Richter (1958). Mano a mano che ci si allontana dall'epicentro, gli effetti del terremoto si attenuano, mentre aumenta il numero di persone coinvolte.

Per valutare gli effetti del terremoto sulla popolazione si è utilizzata la scala Mercalli, che tiene in considerazione anche la qualità degli edifici costruiti sul territorio e il numero delle persone residenti. Secondo l'elaborazione dei dati demografici dei comuni colpiti, la massima intensità del terremoto, pari al VII grado della scala Mercalli, ha interessato una popolazione di 17.676 persone, distribuite tra i comuni di Medolla, Mirandola e San Felice sul Panaro (un raggio di massimo 3,6 chilometri dall'epicentro). Per ogni comune è stato calcolato il numero di persone appartenenti ad ogni singola fascia di rischio presa in esame.

La fascia inferiore (VI grado Mercalli) ha interessato 113.898 persone (fino a 14,1 chilometri); quella ancora inferiore (V grado) 648.811: a questa fascia appartiene la gran parte degli abitanti di Modena. Infine, alla fascia corrispondente al IV grado Mercalli, per coloro che erano a una distanza compresa tra i 28 e i 56 chilometri, appartengono 1.703.878 persone, tra le quali anche i cittadini di Bologna.

L'elaborazione completa dei dati, la tabella suddivisa per fasce di intensità del sisma e il Pdf con le popolazioni colpite suddivise comune per comune sono disponibili sul sito web www.pianeta.it, rivista ambientalista edita da Factotum.

Allego rappresentazione grafica e comunicato stampa

Cordiali saluti

Luca

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Luca Pistolesi

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