Apple registra nuovi brevetti: tecnologie 5D e realtà virtuale

La richiesta chock da 2,5 miliardi di dollari di danni che gli avvocati di Cupertino intendono avanzare nei prossimi giorni alla grande rivale Samsung (in occasione dell'attesa udienza in calendario lunedì 30 a San Francisco) per chiudere la controversia legale negli Usa non è l'unica nuova azione in campo brevetti messa a punto da Apple.

La società della Mela, stando a quanto riportato dal sito specializzato (e di parte) Patently Apple, avrebbe infatti depositato – c'è una conferma in tal senso nella lista resa pubblica dall'US Patent and Trademark Office – richiesta per mettere sotto proprietà intellettuale alcune tecnologie 5D destinate alla visualizzazione di immagini su Tv, alle console di gioco interattive ed altre focalizzate sulla realtà virtuale.

La sfida di connettere in Rete o nella cloud macchine e persone tramite sensori, schermi touch e speciali guanti sembra piacere parecchio ad Apple e sull'argomento la società californiana ci avrebbe investito parecchio sotto il profilo delle applicazioni. Al posto delle classiche tastiere, questa una delle indicazioni che emergono dalle ultime richieste di brevetto, a Cupertino ritengono più funzionale utilizzare tecnologie in grado di riconoscere particolari elementi identificativi dell'utente per avviare l'auto o inviare messaggi a dispositivi di vario genere.

Tecnologie, quelle che ha in pancia Apple, il cui campo di applicazione non si limita agli schermi di un apparecchio a interfaccia tattile ma spazia anche in ambienti dove non è previsto un contatto fisico fra utente e terminale, il che significa soluzioni che consentiranno di controllare oggetti semplicemente muovendo le mani nell'aria.