CROGIOLI

Il crogiolo o crogiuolo è un recipiente di forme e contenuti diversi, che viene utilizzato per la fusione di metallo, vetro; oltre ad essere utilizzati negli altiforni, cubilotti, nella parte inferiore di questi, ad uso di raccolta del fuso o della scoria per gravità, dopo lo spillaggio.

Crogioli in carburo di silicio, crogioli in grafite argilla, in tutte le forme esistenti ed eventuali formati speciali.

Crogioli sia per forni elettrici, gas, elettrici a induzione.

Crogioli concepiti e realizzati per ottimizzare il processo fusorio, ridurre i consumi energetici e massimizzare la vita degli stessi.

Alcune caratteristiche di tipologie:

• Crogiolo per fusione e mantenimento di leghe di alluminio, gamma appositamente studiata per l’efficienza e risparmio energetico nei forni elettrici.
• Crogiolo, per applicazioni aggressive e ad alta temperatura. Una gamma di nuovissima formulazione appositamente messa a punto per la resistenza in applicazioni gravose.
• Crogiolo, con ottima conducibilità termica, in forni a gas, importante per leghe rosse e metalli preziosi.
• Crogiolo, per fusioni a bassa temperatura, ottima conducibilità termica e resistente agli agenti chimici.

SUPPORTI PER CROGIOLI

Importante è anche il supporto per il crogiolo che viene posizionato sotto il crogiuolo stesso. Non è da sottovalutare la qualità di questo che raccomandiamo sia della stessa del crogiuolo, per una serie di problematiche che saranno discusse con i nostri tecnici commerciali.

La forma dei supporti è possibile averla:

Supporti a tronco di cono di altezze e diametri diversi, in abbinamento al crogiuolo.

Supporti cilindrici di altezze e diametri diversi, in abbinamento al crogiolo.

AGGIUNTE DI SALI SCORIFICANTI AFFINANTI MODIFICANTI

L’aggressione subita dal crogiolo a causa dei prodotti chimici per il trattamento dei metalli è sempre piuttosto dannosa per la durata del crogiuolo. Utilizzare sempre prodotti chimici di alta qualità, secondo specifiche di quantità e lega da fondere.

CONSIGLI DI IMMAGAZZINAMENTO MOVIMENTAZIONE CARICA RISCALDO USO

I crogioli nuovi devono essere immagazzinati in un posto secco e caldo meglio se appoggiati su di una grata in legno. In caso di stoccaggio su due livelli i crogioli devono essere appoggiati con la base verso l‘alto.

I crogioli devono esser trasportati con molta attenzione evitando urti, impatti o cadute. Si deve usare solo un sistema appropriato di trasporto al fine di evitare danneggiamenti alla vernice protettiva.

Tra il crogiolo ed il rivestimento di mattoni deve esser posizionato un cuneo di legno, che brucerà durante il riscaldo. In questo modo si provvederà ad avere il giusto spazio.

La sigillatura per mezzo di fibra ceramica garantisce la giusta protezione per il crogiolo e gli elementi riscaldanti.

Prima di appoggiare il crogiolo sul supporto è consigliabile l‘applicazione di un cartoncino sottile.

Utilizzare sempre supporti della dimensione uguale o leggermente superiore al diametro di appoggio del crogiolo.

Per i pezzi di dimensioni più grandi, va previsto un posizionamento verticale all‘interno del crogiolo. Assicurarsi che vi sia sufficiente spazio libero tra la parete del crogiolo ed i lingotti.

Lingotti ed altri pezzi pesanti devono esser posizionati con cautela all‘interno del crogiolo utilizzando appropriati attrezzi, pinze ....

La fiamma dovrebbe per primo passare attorno al supporto per poi fluire attorno al crogiolo.

La posizione del bruciatore deve esser modificata in modo tale che la fiamma scorre tangenziale attorno al crogiolo.

Alla fine di ogni giorno di lavoro, il crogiolo deve esser pulito a fondo e con cura.

Il crogiolo dovrebbe esser pulito con cautela usando una barra leggera in acciaio avente una punta forgiata piatta.

Crogioli estratti dal forno caldi devono esser posizionati su una piastra in chamotte, oppure sospesi in porta siviera.

In caso di problemi al forno od altre interruzioni, il metallo fuso deve esser colato in stampi di lingotti. Piccoli lingotti possono esser riusati facilmente.

Per quanto attiene al riscaldo del crogiolo, occorre fare riferimento alla qualità del crogiolo stesso, ovvero se sia in carburo di silicio o in grafite, comunque i nostri tecnici e le schede prodotto saranno molto esaustive.

CERAMICHE E GRAFITE

PARTICOLARI GRAFITE USI INDUSTRIALI

L’esperienza e la conoscenza delle qualità di grafite disponibile al mondo, la selezione della grafite più adatta all’applicazione specifica, il contatto diretto con il cliente per sviluppare particolari a disegno ed eventuali modifiche più performanti, ci permettono di posizionarci sul mercato come valido partner.

Possiamo lavorare tutti i tipi di grafite: grafite isostatica, grafite impregnata, grafite estrusa.

Particolari

Asta, rotore, testa porosa, pinna per il trattamento metallurgico.

Anelli hot top, piastre, guaine, viti, morsetti, resistenze, supporti, boccole.

Crogioli, filiere, connettori, ugelli, bulloni, dadi, piastre di scorrimento, elettrodi

PARTICOLARI, PREFORMATI CERAMICI IN SILICATO DI CALCIO

I particolari ceramici in silicato di calcio proposti sono prevalentemente progettati, realizzati e impiegati, specialmente per l'uso in fusioni di alluminio, nelle industrie con fonderie e fornaci ed in altri processi industriali; oltre a tutto quanto relativamente alla protezione passiva al fuoco e isolamento termico in tutte le applicazioni industriali. Il grado di qualità superiore mantiene integra la struttura in circostanze estreme, con resistenze a picchi di temperatura fino a 1000/1100°C, ideale al contatto di metalli fusi.

Piastre, ugelli, galleggianti, tamponi, hot top vasi e calotte di colata, montanti, inserti, supporti; realizzati con le ceramiche di varia tipologia presenti sul mercato.

Oltre a particolari lavorati a macchina utensile, una serie di pannelli in diversi formati: sezioni di tubi, pannelli, segmenti e sezioni tagliate a misura.

I benefici delle nostre miscele ceramiche di silicato di calcio si riassumono in: alta resistenza agli shock termici, non bagnata da metalli fusi non ferrosi, tolleranze minime, resistente all’usura, nessuna reattività a lubrificanti quali il nitruro di boro o la grafite.

NITRURO DI SILICIO

Il nitruro di silicio è la ceramica tecnica avanzata più promettente per applicazioni estreme ad alte temperature, elevata resistenza meccanica, tenacità alla frattura, durezza, resistenza all’usura, ottima resistenza all’abrasione e shock termico.

Pur essendo leggero il NITRURO DI SILICIO ha un ottima resistenza meccanica che lo rende resistente ad urti e impatti.

ALLUMINIO TITANATO

Il titanato di alluminio Al2TiO5 detto tialite è un materiale ceramico costituito da una miscela di ossido di alluminio Al2O3 e biossido di titanio TiO2. Si apprezzano l’eccellente resistenza agli shock termici con conseguente bassissimo coefficiente di dilatazione termica, da una bassa conducibilità termica, basso modulo elastico una buona resistenza chimica che lo rendono un materiale utilizzato in svariate applicazioni.

Anelli colata continua ottone, montanti, boccole e porta boccole e inserti per stampi, anelli isolanti, tubi dosatori forni e tubi di risalita per la bassa pressione, ugelli piastre scorrevoli, tappi; realizzati in Allumino Titanato che consente di sopportare temperature fino ad un massimo di 1000° con sbalzi di temperatura superiori. Inoltre tale materiale è importante per la resistenza agli shock termici ed alla non bagnabilità dell’alluminio fuso al suo contatto.