Impossibile perdersi uno dei simboli più emblematici della città di Bari, il Castello Normanno-Svevo, un’imponente fortezza risalente al XIII sec., oggi adibito a sede museale. Con il suo esteso fossato si affaccia alle porte di Bari Vecchia, fiancheggiando il perimetro della città, che da esso veniva difesa sin dall’epoca romana. Alla funzione difensiva si aggiunse con i Normanni quella di controllo del territorio.

Successivamente, in quanto sede della corte di Isabella di Aragona, il Castello acquisisce uno stile rinascimentale e viene completato con la cinta di difesa, i bastioni angolari, il ponte levatoio e il cortile quadrangolare. Nella visita completa del Castello (interni ed esterni) è previsto l’accesso alla Gipsoteca, interessante collezione di sculture romaniche e calchi in gesso, che riprendono i particolari dei monumenti più importanti della Puglia, dal Medioevo al primo Novecento.